DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] D. diventò in tal modo uno dei giudici stabili della Curia romana. A ricordato nell'esercizio della sua nuova funzione per la prima infatti che il D. aveva l'intenzione di investire della questione il concilio convocato da Gregorio X nel 1273 a Lione ...
Leggi Tutto
LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] consuetudinarie della vita giuridica medievale. La questione che divise la storiografia giuridica di età il 6 giugno 1949, F. Calasso propose al collegio della facoltà romana di pubblicare i tre volumi degli scritti di storia del diritto italiano ...
Leggi Tutto
FURIETTI, Giuseppe Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Bergamo, parrocchia di S. Andrea, il 23 genn. 1684 (e non 1685 come erroneamente riportano il Gallizioli e il Serassi), da Giovanni e [...] gli elogi del Muratori.
Successivamente, essendo sorta una questione di precedenza fra i votanti della Segnatura di grazia S. Maria e di Tutti i Santi del Galgario.
La vita romana del F. conobbe anche un altro importante impegno, che assorbì molte ...
Leggi Tutto
CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] , lavorando in Curia, nella definizione della questione dell'elevazione alla porpora cardinalizia del favorito grande protettore, volle essere seppellito nella cappella Paolina della basilica romana di S. Maria Maggiore, ai piedi della tomba di ...
Leggi Tutto
CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] che sia nella Chiesa di Dio, così nelli termini che la Corte Romana l'ha in parte ridotto e tutta via si sforza con ogni e i diritti del patriarcato di Aquileia e sulla controversa questione delle acque del Tartaro.
Attivo e lucido sin negli anni ...
Leggi Tutto
CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] l'attività di riforma civile (oltre che nella questione del taglio cesareo, anche nella creazione di asili prendendone le difese in occasione di controversie con la Curia romana (Discorso sopra gli ultimi procedimenti della Corte di Roma contro ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] Bologna sembra abbia avuto un ruolo la questione dell'arcidiaconato della cattedrale, dignità cui G. Cencetti, ibid. 1940, pp. 186, 238; Necrologi e libri affini della provincia Romana, a cura di P. Egidi, II, in Fonti per la storia d'Italia [Medio ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] veneziani sotto Pio II. Durante la sua residenza romana fu nominato vescovo di Belluno come successore di Il fatto che il D. si fosse già occupato da vicino delle questioni finanziarie della sua diocesi è confermato da una lettera del 6 febbr. 1477 ...
Leggi Tutto
GRANERI, Maurizio Ignazio
Andrea Merlotti
Nacque a Torino tra il dicembre del 1663 e il gennaio del 1664, figlio del sovrintendente generale alle Finanze Tomaso (1628-96), dal 1681 marchese di La Roche, [...] impiegato in missioni diplomatiche, dopo la missione romana il G. divenne uno dei principali collaboratori secondo presidente del Senato, nel 1715 lo incaricò di occuparsi della complessa questione della bolla Unigenitus e, fra il 1716 e il 1717, lo ...
Leggi Tutto
BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] stato assalito dagli avversari, derubato e incarcerato; sulla questione nel 1389 egli raggiunse un accordo con Giovanni.
Dopo per suo desiderio accanto al sepolcro di Gregorio XI nella chiesa romana di S. Maria Nova al Foro Romano, dove si conserva ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...