CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] generici: nelle fonti disponibili manca infatti qualsiasi riferimento a questioni dottrinali (secondo il costume ormai invalso nei rapporti epistolari tra lo Stato toscano e la Chiesa romana dopo gli anni Settanta). Non si andrà tuttavia lontani ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] non pochi dubbi sull'effettiva paternità del G. e la questione attributiva è ancora aperta. È edita modernamente in Tre novelle divide tra Lettere a diversi suoi amici, con numerazione romana, e Lettere a diversi, con numerazione araba), si ...
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CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] attività di correttore o editore di testi antichi presso le tipografie romane del tedesco Ulrich Han e del medico messinese, amico di la sua prepositura di Würzburg per regolare delle questioni ecclesiastiche, la legazione iniziò il viaggio di ritorno ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] di Poliziano. A ogni modo il manoscritto in questione potrebbe corrispondere a un codice menzionato in un , pp. 183-207; Id., Per l’oratoria accademica di primo Cinquecento: la praelectio romana di G.B. P. (1512), in Per M. Petrucciani, a cura di A ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] e nell'Erocallia (pp. 225 s.) fantasticò di un'origine romana, e Giulio Cesare Capaccio celebrò questa ascendenza ne Il forastiero (Napoli e dalla madre (nel 1586 nominata tutrice per le questioni patrimoniali). Non si sa nulla di preciso dei suoi ...
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ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] inchiesta sul disastro del Vajont.
La questione della coesistenza pacifica e dei movimenti Milano 1968, ad vocem; G. Caputo, L'opposizione antifascista degli studenti romani alla vigilia della seconda guerra mondiale, in Mondo operaio, XXIII (1970), ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] al volume di F. Cavallotti, Per la storia. La questione morale su F. Crispi nel 1894-1895 (Milano s G. Perticone, Roma 1962, p. 89; O. Majolo Molinari, La stampa period. romana dell'Ottocento, Roma 1963, p. 503; G. Salvemini, Carteggi(1895-1911), I, ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] stabile e pacifica quale vediamo con i nostri occhi sotto il dominio dei romani dopo il tempo del nostro Salvatore, ora che c’è fratellanza dei popoli che le norme del genere letterario in questione consigliavano di evitare il più possibile precise ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] italiana", un trattato sul cavaliere e uno "sulla militia Romana" - fanno pensare, piuttosto che all'oltraggio del (Padova, G. Percacino, 1560) non modificò i termini della questione.
Il settore più ricco dell'attività del F. riguarda le traduzioni ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] 30 tale polo di aggregazione fu costituito dalla corte romana che alimentava insieme anche il mito del latino. s., 271; sul Dialogo della volgar lingua si vedano: G. Belardinelli, La questione della lingua, Roma 1904, pp. 272-282; B. Croce, Poeti e ...
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questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...