GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] infatti, fu nominato "consiliarius" per la "natio Romana" e, forse, "consiliarius anatomicus". Inoltre, avendo ampolla d'acque artificiali (p. 167). Per quel che riguarda la questione dei fossili abbiamo notizia di una serie di studi - condotti dal G ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] a Roma segnalandosi tra i più accesi sostenitori della Costituente romana. Dopo la proclamazione della Repubblica, fu inviato, nel particolare allo Stato dovevano competere tutte le grandi questioni interne ed esterne; ogni Comune avrebbe dovuto ...
Leggi Tutto
CEVOLI DEL CARRETTO, Niccolò
Salvatore Nigro
Nacque a Savona da Francesco e da Francesca Del Carretto, intorno al 1650.
Francesco, di antica famiglia pisana, sarà sempre "ricordato" dal C. (che neppure [...] attesta lo scritto In Nomine Dei... Falsa documenta in Romana immissionis fidei commissi de Cevolis ... (Florentiae 1672). una volta il suo dongiovannismo lo portò in prigione: per una questione di donne, a Vienna si era battuto in duello con Gherardo ...
Leggi Tutto
GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] , quando si passò a dibattere la spinosa questione della libertà d'insegnamento, il G. propose ; Id., La rivoluzione e la Repubblica Romana (1848-1849), Milano 1913, ad indicem; M. Cossu, L'Assemblea costituente romana del 1849, Roma 1923, pp. 4 ...
Leggi Tutto
ANDREASSI, Giacomo
Gianfranco Aghemo
Nato a Roma il 30 ott. 1897 da Eusanio e da Elena Panunzi, vi si laureò col massimo dei voti in medicina e chirurgia il 22 luglio 1922, con una tesi che fu ammessa [...] ghiandola tiroide e della mucosa vescicale (Sulla questione dell'esistenza di ghiandole nella mucosa della vescica Intorno alla struttura della tiroide umana. Ricerche sulla popolazione romana, ibid., pp. 632-634; Ricerche istologiche sulla ghiandola ...
Leggi Tutto
LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] osservazioni, con N. Pistorini e P. Nanni, relative alla discussa questione circa l'origine della "linfa" che scorre nel mesentere, i infatti proporre a F.M. Zanotti una "soluzione romana" per la pubblicazione dei Commentarii, lasciando intendere che ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì in data imprecisata, e imprecisata è anche la data del suo trasferimento a Roma, nella cui università si addottorò in medicina sullo scorcio del sec. [...] liturgiche, l'accuse che avevano dato vita all'annosa questione conosciuta con il nome di "riti cinesi".
Il i gesuiti e i loro avversari, tra la corte cinese e gli inviati romani. Dovette però ben presto accorgersi - dopo una breve assenza da Pechino ...
Leggi Tutto
BRASAVOLA, Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nato a Ferrara il 25 genn. 1536 da Antonio Musa e Cassandra Roberti, seguì il padre nello studio della medicina e riportò un discreto successo, dovuto anche alla [...] delle funzioni del medico. per trattare poi in forma schematica la questione della dieta (pp. 90-94) e il problema delle evacuazioni divenne luogo di incontro dei più prestigiosi uomini di scienza romani. Fu medico nei conclavi del 1655 e del 1676, e ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...
conciliazióne s. f. [dal lat. conciliatio -onis]. – 1. Il conciliare o il conciliarsi (nel sign. proprio); pacificazione: adoperarsi per la c. degli animi; tentare una c., venire a una conciliazione. Per antonomasia, la Conciliazione, l’accordo...