BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] , come residenza episcopale del vicario pontificio dell'Italia settentrionale, al centro del movimento di riforma.
Coll'elevazione con la situazione creatasi, in seguito agli sviluppi della questione delle investiture, attorno all'anno 1111 e con ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] degli emiri di Sicilia con i principi arabi dell'Africa settentrionale.
Nel novembre 1786 il G. illustrava a J.-J. che in precedenza, il G. trae dall'attualità le grandi questioni cui una lettura storica del passato può dare risposta articolata. ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] lo più a causa di elezioni contestate nell'Italia centrale e settentrionale e nella maggior parte dei paesi della Cristianità latina, dove l tardi.
È molto probabile che il C. nella questione lombarda abbia condiviso il punto di vista di Gregorio IX ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] oggi ritenuti unanimemente più antichi del 1347 - si pone la questione se queste opere abbiano avuto o no influenza sulla formazione di i due rilievi che ora sono sul lato settentrionale (Scultura e Pittura) erano originariamente su quello orientale ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] creazione di un forte regno sabaudo nell'Italia settentrionale e alla diffusione di governi costituzionali nella una proposta originale e peregrina per la soluzione della questione romana, suggerendo la costruzione presso il confine dello Stato ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] risalto i pericoli corsi dalla pace nelle città dell'Italia settentrionale turbate da accanite lotte tra guelfi e ghibellini. L' dopo le tornate conciliari G. X volle dedicarsi alla questione imperiale, cercando di rafforzare la non salda posizione ...
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PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] invitarlo a Roma, tenendosi comunque pronto a trattare le questioni sul tappeto: la convocazione del Concilio, lo strappo dell creato, dopo un lungo periodo di acquisizioni nel Lazio settentrionale, il ducato di Castro (comprendente anche la contea ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] campo dell'azione politica, poiché esisteva ancora nell'Italia settentrionale un partito arduinico, cui il conte di Milano pare di Giovanni XIX.
Sorse in questa occasione una disputa per questioni di precedenza tra A. e l'arcivescovo di Ravenna. Narra ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] il numero dei cristiani provenienti dalla Francia e dall'Italia settentrionale era in continuo aumento, furono infatti i primi ad fuerunt et participi" (ibid., p. 47). Ecco la questione centrale della Historia: occorre un re che regni e sappia ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] possibilità creativa che collega, ben oltre la scontata questione dell'analogia o superiorità, la pittura con la kunst (L., Lampsonius e la pittura fiamminga nell'arte settentrionale), in Nederlands kunsthistorisch Jaarboek, XLIV (1993), pp. 185 ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...