EGIDIO (Egidius, Egydius, Zilius)
Olivier Guyotjeannin
Non si hanno notizie sicure sulle origini familiari di E., vescovo di Modena (1194/ 1195-1207) e poi arcivescovo di Ravenna (1207-1208). Gli autori [...] apparteneva alla categoria di quei vescovi dell'Italia settentrionale che mantenevano buone relazioni - sebbene relativamente una conferma dei beni del capitolo. Il documento in questione costituisce una fonte preziosa per stabilire i beni della ...
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ANSELMO d'Aosta, Santo.
M. Gibson
Dottore della Chiesa e arcivescovo di Canterbury, nacque ad Aosta intorno al 1033-1034 da famiglia benestante. Educato nell'Italia settentrionale, A. giunse in Normandia [...] Oxford, Bodl. Lib., Auct. D.2.6; Admont, Stiftsbibl., 289 e Verdun, Bibl. Mun., 70 (Pächt, 1956; Kauffmann, 1978). È però questione ancora dibattuta se tale ciclo derivi da un originale anselmiano, come ritiene Pächt, o sia da porre in relazione alla ...
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Esistenza dell’anima prima della nascita. Nella storia delle religioni, la questione acquista rilievo, insieme con quella della sorte dell’anima dopo la morte, per lo più in connessione con la credenza [...] donna. Concetti simili di una p. individuale delle anime si riscontrano anche presso altri popoli (Melanesia, America Settentrionale). Nelle grandi religioni di tipo dualistico, o si presume che l’anima individuale sia indistruttibile per natura e ...
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Seguaci (arabo al-khawāriǵ «gli uscenti») della setta islamica sorta nel 657 d.C. in seguito al dissenso scoppiato tra i seguaci del califfo Alī sulla liceità di dirimere la questione della successione [...] diramazioni, alcune con tendenze estremiste, altre più moderate, costituirono anche formazioni politiche importanti (nell’Africa settentrionale nel 10° sec., nell’Arabia orientale, nell’Africa oriente), e sopravvivono nella diramazione degli ibaditi ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] nel centro della penisola, di là irradiò una forte propaganda nello Yemen settentrionale, dove nel 280 eg. (893-894) sorse la dinastia zaidita detta e imprevedibile futuro (v. Sciiti). In questa questione della sovranità, per ciò che riguarda la loro ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] e Meridionale
Passando dalle culture originarie dell'America Settentrionale a quelle dell'America Centrale e Meridionale, questa luce, che riporta al piano soggettivo individuale ogni questione di perdizione e salvezza e che lascia da parte ogni ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] dai Valdesi di Lione o dai gruppi lombardi è questione controversa e di difficile soluzione.
Questi nuclei valdesi 000 in Italia, 15.000 nell'America Meridionale, 2000 nell'America Settentrionale e 8000 nei rimanenti stati d'Europa e in altri paesi.
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WAHHĀBITI
Carlo Alfonso Nallino
. In arabo wahhābiyyah, al sing. wahhābī, è il nome che gli avversarî, seguiti dagli scrittori europei, diedero e dànno ai seguaci del movimento di rigorismo musulmano [...] l'‛Asīr avevano riacquistato la loto indipendenza, e il Neǵd settentrionale, ossia lo Shammar, si era staccato dalla soggezione sa‛ i loro confratelli d'Arabia. Da molti anni ormai la questione del gihād è messa a dormire, e i wahhābiti indiani ...
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VIGILIO papa
Mario Niccoli
Diacono romano, nato agl'inizî del sec. VI e designato alla successione episcopale di papa Bonifacio II dal papa stesso, si vide preferiti prima Giovanni II, quindi Agapito. [...] Roma i vescovi dell'Africa, della Gallia, dell'Italia Settentrionale, dell'Illiria e della Dalmazia. Soprattutto grave lo sarebbe stato considerato come non emesso in attesa di deferire la questione a un concilio. Contro tutti gl'impegni, nel 551, ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] non solo la posizione di ultima istanza d'appello nelle questioni giudiziarie, ma anche la facoltà di intervenire in ogni fase di ampi strati di popolazione. Anche nell'Italia centrale e settentrionale, fin dentro il Patrimonium S. Petri, i catari ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato in relazione ad altre cose o ad altri punti...