stare [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto /stɔ/ [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], stia [poet. [...] , restare, stare. ● Espressioni: fig., fam., starsene con le mani in mano → □. □ fatto sta (o sta difatto) che [con valore di locuz. cong., seguita dalla citazione di un fatto reale, in appoggio o in contrasto a un'affermazione generica: dite quel ...
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zuffa /'tsuf:a/ o /'dzuf:a/ s. f. [dal longob. zupfa "ciuffo", propr. "il fattodi prendersi per il ciuffo"]. - 1. (milit.) [violento e disordinato scontro di piccoli reparti: gettarsi nella z.] ≈ battaglia, [...] , parapiglia, rissa, scontro, [tra più persone] tafferuglio. ↓ bisticcio, scaramuccia. b. (fig.) [discussione accanita e violenta su questioni scientifiche, ideologiche e sim.] ≈ contesa, controversia, diatriba, disputa, polemica, querelle. ...
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storia /'stɔrja/ (ant. o lett. istoria) s. f. [dal lat. historia, gr. historía, propr. "ricerca, indagine, cognizione", da una radice indoeur. da cui il gr. ôida "sapere" (e ístōr "colui che sa") e il [...] storie [l'impiegare tanto tempo per non arrivare al nocciolo della questione: ha fatto tante s. prima di dirmi con chi si era fidanzato] ≈ (lett.) ciurlare nel manico, fare questioni, indugiare, menare il can per l'aia, (non com.) nicchiare, prendere ...
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questione /kwe'stjone/ (lett. quistione) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre "chiedere, interrogare"]. - 1. (lett.) [il domandare qualcosa: più caute diverrete nelle risposte alle q. che fatte [...] e una eventuale soluzione: esaminare una q. sotto tutti gli aspetti] ≈ affare, caso, faccenda, fatto, problema, situazione, vicenda. ▲ Locuz. prep.: in questione [di problema, che è in un dato momento sottoposto ad esame] ≈ all'esame, in esame, in ...
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materia /ma'tɛrja/ (ant. matera) s. f. [dal lat. materia]. - 1. [ciò che costituisce tutti i corpi e ne determina la massa e l'estensione] ≈ ‖ sostanza. 2. (filos.) [ciò che, assumendo forme diverse nello [...] scottante; svolgere, esaurire la m.] ≈ argomento, questione, soggetto, tema. ‖ contenuto. ▼ Perifr. prep.: in materia di [per quanto riguarda: essere un'autorità in m. diquestioni tributarie] ≈ in fattodi, (burocr.) in ordine a, (in) quanto ...
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giudice /'dʒuditʃe/ (lett. o ant. iudice /'juditʃe/) s. m. [lat. iudex -dicis, propr. "colui che dice il diritto"]. - 1. (anche f.) [chi ha l'ufficio, l'autorità, la competenza di emettere giudizi in merito [...] a questioni particolari: essere g. di un concorso; fare da g. in una controversia] ≈ arbitro, (non com.) giudicatore, [membro di giuria] giurato. ● Espressioni: essere buon giudice [avere buone competenze in un settore: in fattodi vini è buon g.] ≈ ...
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incontro² s. m. [der. di incontrare]. - 1. a. [l'incontrarsi fra due persone] ≈ [deciso in anticipo] abboccamento, [deciso in anticipo] appuntamento. b. [l'incontrarsi di più persone per trattare diquestioni [...] [confronto agonistico tra due atleti o tra due squadre: un i. di pugilato, di calcio] ≈ competizione, gara, match, partita. 4. (non com.) [di prodotto culturale e sim., il fattodi essere accolto favorevolmente: il film, il libro ha avuto un buon i ...
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parlare² [lat. mediev. parabolare, ✻paraulare, der. di parabola]. - ■ v. intr. (aus. avere) 1. a. [avere o aver sviluppato la facoltà del linguaggio: il bambino comincia già a p.; gli animali non parlano] [...] una proposta, pronunciarsi su qualche cosa: non sta a me p.; io ho fatto la mia offerta, ora parli lei] ≈ dire (la sua), esprimersi. 5. , in giornali, ecc.), con la prep. di: ti scrivo per parlarti di una questione; i giornali ne hanno già parlato] ≈ ...
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toccare [voce di origine onomatopeica] (io tócco, tu tócchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [avvicinare la mano a qualcuno o a qualcosa stabilendo un contatto: t. l'acqua con un dito] ≈ (lett., scherz.) tangere, [...] in modo rapido un argomento: nel suo discorso ha toccato varie questioni importanti] ≈ accennare (a), alludere (a), (lett.) delibare, il fanale?! A differenza di strisciare e strusciare, tamponare, t. e urtare alludono al fatto che il tocco, oltre ...
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Diritto. - Fatto giuridico è qualsiasi avvenimento che abbia per effetto il sorgere, l'estinguersi o il modificarsi d'un rapporto giuridico. L'avvenimento può essere un fatto naturale (per es., la nascita o la morte d'una persona) e lo stesso...
DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna era diventata tra le più in vista della...