MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] sono le questioni attributive ancora aperte; il punto di riferimento fondamentale rimane la monografia di Hibbard del servì da base per il modello ligneo di Bianchi, il che ha fatto supporre a Hibbard di poter considerare l'aprile 1607 il terminus ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] tavolozza, ha fatto ipotizzare un contatto diretto del G. con gli affreschi di Lorenzo Lotto 1-51; P. Sgulmero, Un committente di N. G., in Nozze Pellegrini-Buzzi, Verona 1903, pp. 87-97; G. Gerola, Questioni storiche d'arte veronese. I pittori della ...
Leggi Tutto
CONCA, Sebastiano
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Erasmo, commerciante e agente delle imposte, e di Caterina de Iorio, nacque a Gaeta l'8 genn. 1680 (1676, secondo De Rossi, 1786, ma vedi, anche per le [...] di S. Luca; in questo momento pare essersi interessato diquestioni teoriche e scrisse gli Ammonimenti, opera di ), che da angolazione neoclassica aveva sempre giudicato con sospetto il fatto che "l'inventare non gli costava la più piccola fatica", ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] in S. Gaetano a Padova, recentemente scoperta. La questione del primo stile del B. è ulteriormente complicata dall' molti imitatori. I getti venivano fatti dal B. stesso, mentre i lavori di bottega e di rifinitura venivano eseguiti da aiuti. Fra ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] Filippo e nell'Offerta dei vasi d'oro fatta da Costantino a papa Silvestro (1600), nel transetto di S. Giovanni in Laterano, il B. tende Caravaggio, al cui fraintendimento concorrono però soprattutto le questioni personali intercorse tra il B. e il ...
Leggi Tutto
PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] di un mobile oggi conservati al Museo di Palazzo Davanzati e attribuiti allo Scheggia, l’opera in questione , come sembrerebbe più probabile, di altra natura: «vi priegho che vui mi vogliate perdonare di quello ch’io ho fatto, perché vui sapete che mi ...
Leggi Tutto
CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] , del 1482, ha fatto sospettare l'esistenza di due pittori di uguale nome, magari in rapporto di parentela, visto che ambedue Nice historique, XIII (1910), pp. 297-302, 325; G.Bres, Questioni d'arte regionale. Studio critico, Nizza 1911, pp. 8588; L. ...
Leggi Tutto
FARELLI, Giacomo
Mario Alberto Pavone
Nacque a Roma nel 1629, da padre siciliano e da madre sorrentina (cfr. Roselli, 1697). Dopo un periodo di studi umanistici si trasferì a Napoli dove il 18 ott. [...] di Aquila e suoi contorni, Aquila 1848, p. 120; F. Colonna di Stigliano, Inventario dei quadri di casa Colonna fatto F. e Fardella: questioni relative a due pittori meridionali in Toscana, in Scritti di storia dell'arte in onore di U. Procacci, Milano ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] di marmi antichi (tra 1572 e 1575 il vescovo fu consulente per le stesse questioni anche del cugino del G., il duca di era intarsiato con gemme e unito a tavoli di marmo su un "pavimento […] fattodi marmi diversi" (vedi questa e altre descrizioni ...
Leggi Tutto
BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] artisti di valore, come Bernardino De Gianotis, Giovanni Cini e Antonio da Piesole.
è stato fatto recentemente zagadnien sztuki renesansowej w Polsce (Il mecenatismo di Giov. Laski. Questioni dell'arte rinascimentale in Polonia), in Biuletyn historii ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...