ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] la questione del vescovado di Malaga, consacrando l'A. il 10 nov. 1725, ma ottenendo che vi rinunziasse ufficialmente, due giorni dopo, con la concessione sulla mensa vescovile di una rendita stabile di 10.000 scudi romani. Furono fatti in questo ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] Amaldi restò difatto il solo a mantenere una collaborazione continua con Fermi, poiché Majorana aveva smesso di frequentare l come fosse urgente affrontare una volta per tutte la questione della sua autonomia e personalità giuridica, poi risolta nel ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] Paulucci de Calboli, Rosso, Chiaramonte Bordonaro; dominava difatto la politica estera italiana. Noto per alcuni tratti occidentale.
Un ruolo particolare ebbero gli sviluppi della questione albanese: il presidente della Repubblica Zogu, non ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] scelta di campo in politica, schierandosi decisamente con i Medici. Significativo, anche in questo senso, è il fatto che Disputationes Camaldulenses e il volgarizzamento di Plinio: questionidi cronologia e di interpretazione, in Id., Quattrocento ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] alcuni studi e pareri su questionidi particolare rilievo (L'uso civico di caccia in Val di Fiemme, in Il Foro 126) ed intervenne su problemi politici di attualità (Posizioni di diritto e posizioni difatto nell'esercizio del potere politico, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] Duchesne, De Rossi esprimerà la convinzione che il nodo della questione romana rimarrà a lungo irrisolto (28 settembre 1887; Correspondance, 5 ottobre 1888; Correspondance, 2005, p. 579). Difatto, De Rossi non fu mai membro dell’Accademia dei Lincei ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] a raccogliere il materiale documentario, pensando di associarvi anche il fratello. Difatto, gli anni intorno al '30 99; lettere inviate ad A. De la Rive: P. Guichonnet, G. di C. a la question italienne en 1859-61, in Cahiers d'histoire, V(1960), pp. ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] bolognese, come Azone; sta difatto che egli si dichiara autore del prologo della Summa Codicis dello stesso Azone. Se nella Mirra egli si dichiara non del tutto competente su certe questioni relative alla capacità di testare, le opere maggiori ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] di una Chiesa-istituzione che diceva di ispirarsi al Vangelo, ma che difatto assumeva comportamenti a esso contrari, generando lo smarrimento di molti. Queste affermazioni furono oggetto di in stretto rapporto con questionidi tipo esistenziale e ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] storiografica da non poter essere trascurato. La questione va inserita nelle problematiche mutazioni degli ordinamenti popolo, impegnandosi a mantenere l'ordine stabilito. Si concretava, difatto, uno stretto legame tra i sovrani franchi e il Papato ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...