Pier Paolo Pasolini nacque a Bologna nel 1922 e morì a Roma nel 1975. Dell’esperienza espressiva straordinariamente multiforme di Pasolini, che fu, oltre che scrittore, anche regista cinematografico, ricordiamo [...] un volume del 1971 che raccoglie i vari interventi su di esso, «nuova questione della lingua». Nel suo saggio Pasolini parte dalla constatazione suoi errori e imprecisioni, è però incontrovertibile il fatto che il saggio del 1964 «resta uno dei ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] possono essere illustrati dal fatto che il re, il 28 novembre 1319, destinò lettere di salvaguardia a «Roger Ardyngelli che diquestioni fiscali, dovette occuparsi prevalentemente di transazioni commerciali e, soprattutto, del commercio di materie ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] al B. anche un carmen su difficili questioni religiose, che A. Fabroni, biografo di Lorenzo de' Medici, asserì esser stato tempo che vide la esplosiva rinascita di Tolomeo. Fra le cause che possono spiegare il fatto sono da ricordare il testo davvero ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] questioni e in modo più formale che sostanziale con gli organi di governo fiorentini (gli Otto di pratica e, più raramente, i Dieci didi cavalleggeri, approfittando del fatto che una delle porte era stata lasciata sguarnita. Seguirono alcune ore di ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Figlio di Guido conte di Romena e di Maria di Uberto Pallavicini, fu probabilmente il primogenito. Poiché le nozze dei genitori sono da collocarsi fra 1250 e 1254, [...] questioni patrimoniali in Romagna, acquistando il castello di Montebovaro, e si era sottomesso all'alta signoria del Comune di Arezzo per i castelli casentinesi di 1297, anche grazie alla minaccia di Firenze e al fatto che Ubertini e Tarlati erano ...
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ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] anche all'aspra critica della opera che aveva fatto il Gioberti, come egli stesso riferì poi nella e radicali nel 1860, Milano 1959, p. 71; Antologia storica della questione sarda, a cura di L. Del Piano e pref. L. Bulferetti, Padova 1959, pp. ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] dove poi rimase a letto per quasi tre mesi. Il fatto suscitò indignazione e proteste, in seguito alle quali tre ufficiali a pilotare il Corriere di Napoli (luglio 1889). Su questo giornale del pomeriggio egli trattò questioni politiche e militari e ...
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BOSIO, Antonio
Nicolar Parise
Figlio illegittimo di Giovanni Ottone, ricevitore e poi vicecancelliere dell'Ordine gerosolimitano, nacque alla Vittoriosa nell'isola di Malta nel 1575. Trascorsa la fanciullezza [...] tempo l'esercizio della professione di avvocato, con tutta probabilità per le sole questioni dei cavalieri di Malta. A questa stessa epoca ottenere risultati concreti, eccezione fatta, s'intende, per le catacombe di Ponziano sulla via Portuense.
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ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] e personalizzata. Il fattodi far lavorare ai limiti delle loro possibilità di resistenza le membrature arti industriali, XVI(1890), pp. 1-9, 17-22; C. Boito, Questioni pratiche di belle arti, Milano 1893, pp. 407-416; C. Gelati, La Mole Antonelliana ...
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CASANATE, Girolamo
Luciano Ceyssens
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1620 da Mattia e Giovanna Dalmau.
Quest'ultima apparteneva a un'antica famiglia catalana molto nota in Spagna e già imparentata con i [...] l'altro davanti a quella di Roma; si oppose energicamente a Luigi XIV nelle questioni dell'affaire dei quartieri, della egli era disposto a farle, e ha potuto impedire che fosse fatto un male troppo grande". Da ricordare anche l'elogio più sfumato ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...