ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] così come non è chiamato a intervenire nelle minime questionidi qualunque municipio; quel che per l'A. resta ), non c'è un solo documento attendibile che la comprovi; e invece sta difatto che nell'opera dell'A, né compare il suo nome, né c'è un ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] mani del luogotenente, consolidava difatto il principio della continuità istituzionale, indebolendo il ruolo del CLN centrale, e di qui ponendo il problema della funzione istituzionale del CLN dell'Alta Italia, questione la cui definizione, sotto ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] riferito (D. Maffei): questione che riprenderemo oltre quando parleremo delle opere. Ma c'è di più: lo spunto autobiografico del ritiro a San Vittore, a scopo di raccoglimento e di studio, aveva fatto lavorare la fantasia dei biografi di B., che, a ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] dal fatto che molte di esse riguardavano la Chiesa: fu così ribadito l'obbligo del pagamento della decima e furono confermate altre norme come l'esenzione del clero dalla giurisdizione dei tribunali civili tranne che per questioni riguardanti ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] guerra, affrontata certo con audacia, la quale difatto era enfatizzata ed impiegata politicamente a produrre consenso, conclusione del trattato di pace. Da questi aspetti, che furono, con tutte le loro sfaccettature, la vera "questionedi Fiume", il ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] parte, la tesi dell'eternità del mondo, pur essendo difatto falsa, è, secondo E., teoricamente possibile. In seguito médièvale, LVII (1990), pp. 183-255; Id., Una nuova questionedi E. R. "De subiecto theologiae", in Freiburger Zeitschrift für ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] filologia e la critica da questione vilissima di rettorica a questionedi morale di storia di filosofia" (Ep., I, metafisica e nulla storia: il Settembrini è pieno di lacune, di prevenzioni, di errori difatto, e, come storico, meschinissimo" (Ep., ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] questa prima spedizione si concluse con un nulla difatto, anche perché mancò il vantaggio delle sorpresa iniziale di B. nella questione della contrastata elezione del vescovo di Liegi (vedi la lettera di Giovanni X a Erimanno, arcivescovo di ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il Regno. Il fallimento quasi completo della sua legazione è sottolineato anche dal fatto che subito dopo la sua partenza la questione del matrimonio di Giovanna di Durazzo trovò il suo epilogo secondo la volontà della regina. Dopo che il progetto ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] antinestorismo radicale: e la politica di compromesso dell'imperatore Anastasio aveva difatto favorito i monofisiti dando luogo alla È vero che B. non fa mai cenno diretto alla questione scita e non ne ricorda espressamente la formula, ma non poteva ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...