GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] rispetto agli scritti giuridici della prima fase e difatto costituì la prima manifestazione del modo in cui del partito filoteatrale, iniziò una personale disputa con il Raynolds sulla questionedi fondo: se in quei casi l'ultima parola spettasse al ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] alcuni studi e pareri su questionidi particolare rilievo (L'uso civico di caccia in Val di Fiemme, in Il Foro 126) ed intervenne su problemi politici di attualità (Posizioni di diritto e posizioni difatto nell'esercizio del potere politico, in ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] bolognese, come Azone; sta difatto che egli si dichiara autore del prologo della Summa Codicis dello stesso Azone. Se nella Mirra egli si dichiara non del tutto competente su certe questioni relative alla capacità di testare, le opere maggiori ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] era stata difatto ignorata dalla maggior parte del clerogallicano e giansenista che faceva capo all'arcivescovo di Parigi cardinale , ma assai utile, del potere civile in questionidi fede; distribuì accortamente ai vescovi promesse e minacce ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] nazione madre", il "diritto subbiettivo internazionale che la popolazione ceduta abbia una forma di autogoverno" (p. 318). La questione, per il F., sta nel fatto che la "vita moderna ha vieppiù ristretto i confini della assoluta indipendenza" statale ...
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DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] . Fatto prigioniero, tornò presto in libertà: nel novembre era di nuovo a Napoli dove, alla fine di dicembre infine, anche su questionidi diritto positivo (Le indagini sulla paternitàe il progetto Scialoja, in Rivista di dirittocivile, III [1911 ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Note e ricordi intorno a S. B. ed al suo Discorso sulla Maremma di Siena,Siena 1880; U. Gobbi, La concorrenza estera e gli antichi economisti del fatto economico (S. A. B.),in La scuola cattolica, LIX (1931), pp. 287-298; L. Dal Pane, La questione del ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] difatti privati, anche minimi, sia di temi generali, discutendo di metafisica e logica, di morale e scienza politica, di storia ed economia, del futuro dell'uomo, di 111; E. Gaudemet, L'abbé G. et la question du commerce des blés à la fin du règne de ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] già nel 1527) di Andrea Doria e della sua flotta al servizio dell'imperatore, fatto decisivo per il questioni più scottanti erano rappresentate dai destini di Francesco Sforza, di Milano e del Ducato di Ferrara, reclamato dal papa. Verso la fine di ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] del Grozio ha dato luogo a qualche equivoco e ha fatto talora annoverare il C. tra gli scrittori perfettamente ortodossi e neppure per affrontare le gravi questioni inerenti all'amministrazione dello Stato, di competenza di un ministero nuovo come ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...