Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] di nome che difatto. Perché, oltre all'omissione de l’Andria e della Clizia e di ben poche altre scritture di dà una risposta implicitamente assai differente da quella del Principe alla famosa questione «s'elli è meglio esser amato che temuto» (III, ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] un impegno diverso, più sensibile alle vere e proprie questionidi fede. La polemica religiosa del C. sembra esaurirsi in anche a Roma: sta difatto che nel suo scritto controversistico del 1574 egli non figura mai come uomo di chiesa. Il militare, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] a Silvio Pellegrini, Padova, Liviana, 1971 (ora riuniti in Questionidi poetica dantesca, Bari, Adriatica, 1972, pp. 27-75). Quanto alla prosa e alle sue articolazioni, fatto capo ai fondamentali studi di G. Lrsro, L'arte del periodo nelle opere ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] 1845), ma Pierre Maraval (cfr. Constantin, Lettres et discours, éd. par P. Maraval, Paris 2010), di recente, ha assunto una posizione contraria a quest’ipotesi e la questione, difatto, rimane aperta.
57 Cfr. Eus., l.C. 3,6.
58 Cfr. Eus., d.e. VII ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] consentono la ricostruzione diquestioni anche di importanza: dall'edizione della Rete di Vulcano di Pallavicino all'identificazione primogenito Antonio, il 1° marzo 1661. La nomina segnava difatto l'esilio del L., il cui animo, frustrato e agitato ...
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Lodovico Antonio Muratori: Opere - Introduzione
Giorgio Falco
Raccogliere in un paio di migliaia di pagine e in maniera per quanto è possibile organica quanto di più significativo offre al lettore moderno [...] e la Santa Sede per la questionedi Comacchio. Di qui l'opera svolta dal Muratori nel corso di più anni (1708-1720) per difendere illustrare nei più vari suoi aspetti il Medioevo italiano.
Difatto, le Antiquitates. pur serbando il legame ideale coi ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] se gli onori ricevuti non gli abbiano fatto uscir di mente il dovere di considerarsi "lo menore Fratecello desprezato" Contini, Per l'edizione critica di Iacopone, ibid., pp. 310-3-18; F. Ageno, Questionidi autenticità nel laudario iacoponico, in ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] fascicoli iniziali costituisce tuttora difatto il criterio principale per l'assegnazione di un autore o di un testo a tarda, di fine Quattrocento, proviene un indizio assai incerto e di dubbia interpretazione circa una questione ancora discussa ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] sociorum dicti domini Bruniti", ibid.).
Nel 1272 il L. era difatto il capo della Cancelleria, sì che il Davidsohn volle scorgere in Rettorica riceve spesso l'appellativo amicale di "porto"). Nella questione cronologica entra anche il Tesoretto, in ...
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Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] legale richiede a chi scrive di interpretare e di comprendere i punti di vista di una varietà di possibili lettori. Ovviamente l' può essere disordinata e approssimativa nell'esposizione dei fatti e delle questioni, ma deve avere pur sempre una forma, ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...