POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] di alcune opere (fra cui manoscritti delle Rime e delle Tragedie). L’incontro sancì difatto l’abbandono da parte di discussioni su questionidi forma, e soprattutto di lingua, ma non investì gli esiti più profondi del neoclassicismo di Gabriele, non ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] di esaminare i problemi delle amministrazioni comunali e provinciali. Nel breve periodo in cui il Parlamento si riunì egli fu particolarmente attivo su questioni 'incarico di giudice regio supplente, revocatogli nel 1851 perché, soppressa difatto la ...
Leggi Tutto
GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] sonetto Il nome liberale). L'anticipazione di temi e questioni che costituiranno alcuni aspetti notevoli nella alla critica spicciola dei letterati di professione, ma proprio perciò percepita come estranea e difatto mai entrata veramente in circolo ...
Leggi Tutto
RUGGERONE DA PALERMO
CCorrado Calenda
Le identificazioni proposte per questo rimatore, sulla base di una generica corrispondenza onomastica (per l'equivalenza tra Ruggero e Ruggerone cf. Vitale, 1953), [...] attribuzione sventata al sovrano di un "laicismo" di maniera, smentito anche difatto dal rapporto che Federico di Federico II imperatore, in Atti del Convegno Internazionale di studi federiciani, Palermo 1952, pp. 351-365; G. Contini, Questioni ...
Leggi Tutto
LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] anni prima, ricoprì fino alla morte, ma che difatto fu accettato come un ripiego per la mancata successione, nonostante l'autorevole appoggio di B. Bulgarini, a D. Borghesi nella cattedra di lingua toscana istituita nello Studio senese da Ferdinando ...
Leggi Tutto
MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] 1957 per Il momento più bello di Luciano Emmer).
Diatribe e questioni giudiziarie insorsero anche su altri fronti: Sica e lo sceneggiatore. Il processo si risolse in un nulla difatto, Bassani però impose che il suo nome non figurasse nei crediti ...
Leggi Tutto
RUGGIERI APUGLIESE
CCorrado Calenda
La figura del giullare senese R., autore di cinque componimenti noti, deve farsi parzialmente rientrare nell'ambito dei poeti 'siciliani' in ossequio alla norma, [...] componimento agli altri di R. nella sezione "Poesia popolare e giullaresca", contravvenendo difatto alla norma , Torino 1943, pp. 240-246; A. Monteverdi, Scuola siciliana e questioni attributive, "Cultura Neolatina", 23, 1963, pp. 90-100 (in partic ...
Leggi Tutto
GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] durante il pranzo non voleva più trattare affari di Stato, ma piuttosto questionidi filosofia morale, aspetto, questo degli interessi culturali di Enrico III, che, come fa notare Baschet, nessuno al di fuori del G. aveva mai sottolineato. Nei ...
Leggi Tutto
FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] Marsilio si servisse di lui come notaio per delicate questioni familiari proprio in ragione di questa confidenza.
L cui fa da ampia e difatto autonoma cornice il poemetto intitolato appunto Ambitione, sull'origine favolosa di Firenze.
Questa la trama ...
Leggi Tutto
Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] , in linea generale, le questionidi ordine teatrale o scenico, si è di necessità appuntata prevalentemente sugli aspetti propria preoccupazione per il fatto che una fitta vegetazione critica avesse appunto «messo o tentato di mettere radici su ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...