LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] di Sassonia Federico Augusto III, imparentato con i Borbone di Parma; diede prove di valore anche nella battaglia di Lipsia (1813): fatto prigioniero trascorse un periodo di cura di Heredia (che lasciò la redazione il 21 giugno) e questionidi alta ...
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LAURO, Pietro
Gabriele Dini
I dati biografici sul L. sono scarsi e incerti. Nacque a Modena, o nel territorio, intorno al 1510; la formazione resta sconosciuta. Probabilmente compì studi universitari [...] ha una netta impostazione didascalica, come mostra il fatto che manca una tavola dei destinatari, mentre ne è presente una delle materie trattate in ciascuna epistola. I contenuti spaziano da questionidi morale (la felicità non nasce dalla ricchezza ...
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POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] di alcune opere (fra cui manoscritti delle Rime e delle Tragedie). L’incontro sancì difatto l’abbandono da parte di discussioni su questionidi forma, e soprattutto di lingua, ma non investì gli esiti più profondi del neoclassicismo di Gabriele, non ...
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CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] di esaminare i problemi delle amministrazioni comunali e provinciali. Nel breve periodo in cui il Parlamento si riunì egli fu particolarmente attivo su questioni 'incarico di giudice regio supplente, revocatogli nel 1851 perché, soppressa difatto la ...
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GAETA, Francesco
Emma Giammattei
Nacque a Napoli il 27 luglio 1879 da Nicola e Vincenza Troncone in una famiglia della buona borghesia.
Il padre, con alcune rendite e il suo impiego di sovrintendente [...] sonetto Il nome liberale). L'anticipazione di temi e questioni che costituiranno alcuni aspetti notevoli nella alla critica spicciola dei letterati di professione, ma proprio perciò percepita come estranea e difatto mai entrata veramente in circolo ...
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LOMBARDELLI, Orazio
Mario De Gregorio
Nacque da Sebastiano nel 1545, probabilmente a Siena. La data si desume da una lettera di B. Bulgarini a G.B. Strozzi del 19 ott. 1598 (Siena, Biblioteca comunale, [...] anni prima, ricoprì fino alla morte, ma che difatto fu accettato come un ripiego per la mancata successione, nonostante l'autorevole appoggio di B. Bulgarini, a D. Borghesi nella cattedra di lingua toscana istituita nello Studio senese da Ferdinando ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] 1957 per Il momento più bello di Luciano Emmer).
Diatribe e questioni giudiziarie insorsero anche su altri fronti: Sica e lo sceneggiatore. Il processo si risolse in un nulla difatto, Bassani però impose che il suo nome non figurasse nei crediti ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] durante il pranzo non voleva più trattare affari di Stato, ma piuttosto questionidi filosofia morale, aspetto, questo degli interessi culturali di Enrico III, che, come fa notare Baschet, nessuno al di fuori del G. aveva mai sottolineato. Nei ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] Marsilio si servisse di lui come notaio per delicate questioni familiari proprio in ragione di questa confidenza.
L cui fa da ampia e difatto autonoma cornice il poemetto intitolato appunto Ambitione, sull'origine favolosa di Firenze.
Questa la trama ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] G. vi esplicitava: difatto, oramai la sua voce era divenuta preciso punto di riferimento sui temi relativi e la propaganda, ibid., pp. 72 s., 88; A. Buttafuoco, Questionidi cittadinanza. Donne e diritti sociali nell'Italia liberale, Siena 1997, pp. ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...