APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] un indice alfabetico, ordinato secondo i nomi propri, di quegli autori che gli avevano fatto dono di qualche libro, con il titolo intero di questo, e molte notizie sulla vita e le opere dello scrittore in questione. L'opera, che avrebbe dovuto essere ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] si dovrà ammettere la partecipazione del poeta a qualche fatto d'armi durante il periodo 1528-36, come ., oltre natural. al fondamentale saggio sul B.); E. Chiorboli, Di alcune questioni intorno alle rime del Coppetta, ibid., LXXV (1920), pp. ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] dal Vat. lat. 3214, intorno alle quali non esistono rilevanti questioni attributive, tranne che per La mia vitè si fort'e dura e dal Pal. 418, poco fidato in fattodi attribuzioni e che compare ultima di una serie di adespote nel Vat. lat. 3793; Amor ...
Leggi Tutto
ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] .
Le Osservazioni, benché investano questioni almeno in apparenza marginali, servono a definire gli orientamenti critici dell'Arteaga. All'anafisi della decadenza della letteratura italiana fatta dal Borsa da un punto di vista (evidentemente d ...
Leggi Tutto
PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] e Giovanni Pontano – suoi maestri «in fattodi formazione retorico-novellistica» (p. 23), sebbene di E. Tonello - P. Trovato, Padova 2013, pp. 29-45); G.A. Camerino, Manzoni e altre questioni romantiche. In memoria di G. P., in Il ‘metodo’ di ...
Leggi Tutto
BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] al di là dell'occasione contingente che l'aveva provocata, poiché il suo autore non vi affronta nessuna questione teorica di rilievo non sarebbe peraltro completo se non si accennasse al fatto che, coerentemente ad alcuni aspetti della sua educazione ...
Leggi Tutto
AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] conoscere e quando e come quelle cose che si raccontano furon fatte, al che niuna oscurità, niun dubbio ne rimanga nell'animo suo su numerose, spicciole questioni politiche, militari, economiche.
L'A. si inserisce, quindi, di pieno diritto in quella ...
Leggi Tutto
GATTO, Alfonso
Angiolo Bandinelli
Nacque a Salerno il 27 luglio 1909, da Giuseppe e Erminia Albirosa. La sua era una famiglia di marinai e piccoli armatori, di origine calabrese. Frequentate le scuole [...] questioni, si avvolge in un andamento concettoso e oscuro, che richiama le matrici ermetiche dell'autore. Oltre alla traduzione da R.E. Raspe, Avventure del barone di Münchhausen (Milano 1950) e alle prose di Napoli N. N. (Firenze 1974), va fatto ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] certo interesse tuttavia presenta il dialogo Il Tasso per le questioni tecniche e metriche che in esso sono dibattute, e si tra le sue cose migliori. La prima di esse, Vita e fattidi Federico di Montefeltro, duca d'Urbino,commissionatagli nel 1601 ...
Leggi Tutto
ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] tra i due poeti, hanno fatto sorgere un problema di priorità, che peraltro si può , in Neue Jahrbücher für das classischen Altertum...I, 1898 (estr.); E. Proto, Questioni tassesche. I. La "Siriade" e la "Gerusalemme", in Rass. critica d. lett ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...