Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] aveva difatto inficiato il tradizionale argomento contro la sua natura infinita, vale a dire la dimostrazione aristotelica, esposta nella Fisica, per cui un corpo infinito non può muoversi. Egli, tuttavia, consegnava immediatamente la questione ad ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] , così come in altre pubblicazioni, Needham ha preso in esame un gran numero di risposte diverse a questo interrogativo. In un primo momento pensò che tale questione fosse legata al fatto che in Cina non era mai esistita l'idea europea (sia greca sia ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] significativo, ma sta difatto che l'introduzione della composizione di rapporti nelle applicazioni della è proporzionale a questa o quella grandezza' dove la 'grandezza' in questione è costante per ogni dato movimento (si pensi alla densità del mezzo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] esaminavano scientificamente questioni più generali.
Il testo più noto sul calcolo con le frazioni fu l'Algorismus de minutiis di Giovanni di Lignères (prima metà del XIV sec.). Non era di grande originalità, tuttavia si distingueva per il fatto che ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] di comportamento di sistemi in competizione tra loro. Nella sua lunga carriera affronterà molte questionidi crostacei. Con J. Boistel e P. Fatt, ne descrivono la funzione di mediatore chimico di un impulso inibitore, permettendo una maggiore ...
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Scienza greco-romana. Scienza e forme di sapere in Platone
Luc Brisson
Scienza e forme di sapere in Platone
L'atteggiamento di Platone nei confronti del sapere relativo al mondo sensibile è oggetto [...] dura la vita. L'aria, che è seguita dal fuoco, è difatto soggetta a un movimento circolare; è inspirata attraverso il naso e la 8-20), Speusippo e Menecmo avrebbero discusso sulla questione se le proposizioni derivanti dai principî si chiamassero ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] riguardanti il metodo dei massimi e dei minimi, come Fermat e Gregory avevano fatto prima di lui; e fece vedere come si poteva procedere in questo genere diquestioni, senza togliere le quantità irrazionali. Ma non passò ai problemi della più alta ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] i loro insegnanti e alcuni funzionari, mentre le questioni sollevate rimasero senza risposta.
In conclusione, il principale astronomico; ma difatto, se questi studi non sovvertivano l'ordine sociale, tale controllo era esercitato assai di rado in ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] errato pensare che gli Śulbasūtra trattino soltanto questionidi geometria applicata, quale la misurazione dei che potrebbe essere stato composto nel II sec. a.C.: vi si aggiunge il fatto, tra gli altri dati, che l'anno solare è siderale, che il Sole ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] forma non darebbero l’idea del legame che esiste tra loro, del fatto cioè che le tre curve formano un sistema. Una metafora che si sensibilità per la correttezza e l’esattezza in questionidi assiomatica. Consideriamo, per esempio, la definizione ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...