CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] fatta ai suoi concittadini di accordare alla moglie le lettere necessarie per raggiungerlo. Dirà più tardi di essere stato medico di Urbano fu spesso decisivo nelle questioni minute: difese i Senesi dalla falsa accusa di avere invaso il territorio ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] però, il cardinale Giacomo Antonelli aveva fatto naufragare ogni tentativo di negoziazione. La formula «Libera Chiesa offerta a Cavour e l’apporto dato al tentativo di risolvere pacificamente la questione romana e il dissidio fra Stato e Chiesa.
Morì ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] : doveva avere notevole conoscenza delle scienze naturali, come prova il fatto che gli fu affidata, sia pure per breve tempo, la contro di questa e a vantaggio di quella, tolemaica così malamente difesa da Simplicio: tutta una serie diquestioni, ...
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La civilta islamica: scienze della vita. La medicina nel mondo islamico
Ursula Weisser
La medicina nel mondo islamico
Il concetto di medicina comprende generalmente diverse forme di terapia, da quelle [...] per la professione medica potrebbe essere individuata nel fatto che la medicina, perlomeno nei suoi aspetti aperte questioni estremamente controverse: non è chiaro, per esempio, in quale momento si debba porre la fine di quest'epoca di fioritura ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] alla questione dell'origine delle Alpi, il F. indagò con attenzione la relazione di reciproca giacitura del porfido augitico e della dolomite nelle valli di Fassa e di Fiemme che erano state oggetto privilegiato di studi da parte di L. von Buch, di A ...
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GALILEI, Galileo (Galileus Galilei, Galileus de Galileis, magister Galileus)
Francesco Bausi
Figlio di Giovanni di Tommaso e di Felice di Niccolò Vanni, nacque a Firenze nel quartiere S. Croce da facoltosa [...] come indicazioni del fatto che nel sec. XIV i Galilei - al pari di altre famiglie fiorentine di Filippo Maria Visconti; nel 1437, a proposito del trasferimento del concilio da Ferrara a Firenze) e nei dibattiti relativi a importanti questioni ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] fattidi Milano (datato 15 ag. 1848), in cui criticava aspramente Carlo Alberto accusandolo di "tradimento".
Riparato dopo la capitolazione didi formalismo perché a loro avviso trascurava la questione sociale. Il documento più significativo di ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] battesimo anche ai feti abortivi. La questione fu risollevata dal granduca Cosimo III di Toscana, che la sottopose al S Lo stesso C. rispose con le Osservazioni sopra la relazione fatta del suo opuscolo intitolato: Riflessioni sodette, che fu mandato ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] collegati fra loro e prodotti da uno stesso ‘fluido’. Questioni che trattò poi, in maniera più organica, nelle Osservazioni dal 1816, anno in cui venne collocato nel monastero di S. Lorenzo, fu fatto acquistare dal re Ferdinando per 15.000 ducati. ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] punto da denunciarlo al S. Uffizio. Il Molko riuscì a sottrarsi al processo grazie all'intervento di Clemente VII, presso il quale aveva trovato protezione, ma nel 1532 fu fatto condannare al rogo da Carlo V a Mantova.
Il M., giunto a Roma alla fine ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...