CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] già in atto sotto Edoardo I. Nella questionedi Aquitania, però, C. V evitò sempre di prendere una posizione precisa e di appoggiare l'uno o l'altro sovrano, perché era cosciente del fattodi non avere sufficiente autorità per determinare con la ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] del Pamphili, ancora limitato a questionidi ordine tecnico dopo il ritorno a di Madrid, alla carica di segretario di Stato.
Con questa designazione, I. X sostanzialmente separava, forse senza premeditazione, assai più di quanto non avessero fatto ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] , dopo il sinodo costantinopolitano del maggio dell'861, la questionedi Fozio entrava nella sua seconda fase., e Roma, rotti venne difatto esercitata), se quelle lettere non erano di Nicolò, come si poteva continuare a parlare di lui come di un ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] nella personalità stessa di B., ad un tempo ferma sulle realtà difatto e sulle norme di vita, ma conciliante morale dell'epoca.
Anche là dove egli tocca questioni specificamente religiose, evita complicate discussioni teologiche, tenendo il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] riguardo di una sua nomina ad una nunziatura e la nomina giunse difatto nella primavera del 1644: la sede era quella di in congregazione, anche su questioni particolari, e quella ai suggerimenti dei suoi più vicini collaboratori. Di suo, C. IX ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] domesticum lacerante il Ducato e, quindi, a bellum civile. Difatto la bega, non risolta, con Federico, lo zio, suoi pretendono 100.000 ducati; il duca ne offre 70.000. La questione, ancora una volta, rimbalza alla corte cesarea. Qui l'imperatore - ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] la possibilità di una dispensa che avrebbe permesso la bigamia. Tuttavia difatto le sue argomentazioni filosofici e teologici, come pure le risposte a questionidi carattere teologico o di etica sociale, sono raccolti negli Opuscula, Venetiis ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] ad essere reticente sul suo rapporto con i due. Difatto l'Anecdoton Holderi, contenendo già un'allusione alle Variae non c'è che da registrare un fallimento (su questa complessa questione v. da un lato Momigliano, Secondo contributo, pp. 209 ss.; ...
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BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Genesio (11 nov. 1197), divisero Siena e Firenze per questionidi carattere territoriale.
Questa legazione del B. si svolse tra Filippo Augusto e il cardinal legato; sta difatto che l'atteggiamento di Innocenzo III non incontrò il gradimento del re ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] respiro che difatto contraddistinse l'operato di B. IX, condizionato dalla necessità di mantenere il soglio questione delle relazioni tra il patriarcato di Aquileia e la sede di Grado. Da tempo il patriarcato di Aquileia rappresentava una testa di ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...