Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] scenario europeo degli ultimi anni del XIV secolo questioni religiose e questioni nazionali tendevano sempre più a sovrapporsi. Morto da una dinastia che difatto rendeva più stretti i vincoli tra le Corone di Castiglia e di Aragona. Si potrebbe dire ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e a spiegare il suo atteggiamento a questi fedeli cattolici e buoni sudditi di A. che forse rimpiangevano i tempi in cui, in occasione dello scisma acaciano, una collaborazione difatto si poteva mantenere tra papi come Gelasio e Simmaco e Teodorico ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Salvestro de' Medici. Il C. cercò allora invano di convincere i capitani di Parte a tentare subito, con l'occupazione del palazzo dei Priori, un colpo di Stato che avrebbe istituito difatto la dittatura della Parte su Firenze. I capitani accolsero ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] in voga: le Scene elleniche contenenti "le rappresentazioni di molti principali fatti e paesi dell'antica e della nuova Grecia" con la quale si trovava in contrasto per questionidi politica militare. Qualcosa del rinnovamento in senso democratico ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] anche per Montecassino si aprirono nuovi spiragli di ripresa: nel 1263 Bernardo Aiglerio, pur egli, come il papa, di origine francese, fu chiamato da quest'ultimo al governo dell'abbazia, assumendo però difatto il suo ufficio solo nel 1266, allorché ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] Al C. Lodovico Sforza non si rivolgeva solo per le questionidi Stato, ma anche per ogni necessità della corte, dalle più XV, il C., partecipò all'emozione della scoperta dei codici di Bobbio fatta da Giorgio Merula - o se si vuole da Giorgio Galbiati ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] assai dubbio (Albania), che avrebbero aperto delicate questioni internazionali (con l'Austria, o con la Francia di tutti". Difatto, il pregiudiziale atteggiamento di disinteresse consentiva ai plenipotenziari italiani di svolgere attiva opera di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] ritorna per l’ultima volta in maniera espressa sulla concezione della storia e sulle questionidi metodo storico. La sua affermazione «lo storico partendo dai fatti particolari, scopre in essi le idee, che sole valgono a fargliele conoscere. Il reale ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] "fedele" sostanzialmente non lo stùnava, lo escluse difatto dalla direzione degli affari politici, confinandolo agli affari siano poste ormai tra il nostro Impero e la Gran Bretagna questioni importanti a causa delle quali vi sono e vi potranno ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] disorganica elencazione difatti. Collenuccio segue invece un rigoroso criterio selettivo nei fatti da narrare. ’opera di Collenuccio. Dopo aver affrontato le questionidi lingua e stile, Ruscelli passa a discutere il giudizio sulla storia di Napoli ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...