L'esistenza di B.-Ovest come città con ordinamenti politici ed economici di tipo occidentale, sotto protezione anglo-franco-americana e largamente integrata nella vita della RFG, era - ed è tuttora - basata [...] , nel rispetto però del Viermächtestatus di B. e del principio (fatto valere dagli alleati occidentali a salvaguardia seguito al muro. In tale contesto fu possibile inserire la questionedi B. nel quadro degli accordi dell'Ostpolitik, subordinando la ...
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Vietnam
Alessia Salaris
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Alessia Salaris
Stato dell'Asia sud-orientale. La popolazione si è attestata nel 2006 intorno agli 84 milioni di ab. e risiede [...] 6 miliardi di dollari. Negli ultimi cinque anni il PIL ha fatto registrare di nuovi accordi economici e commerciali. In particolare, migliorarono le relazioni con la Cina e si intensificarono i colloqui per giungere alla definizione delle questioni ...
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(App. IV, I, p. 126)
Uomo politico italiano. Dal 1976 presidente del Consiglio di un governo democristiano retto sull'astensione di PCI, PSI, PSDI, PRI, PLI, nel 1978 formò un nuovo gabinetto che ottenne [...] : in questo incarico ha fatto valere − soprattutto nelle delicate questioni attinenti lo scacchiere mediterraneo e dei rappresentanti congressuali. A. affianca all'attività politica quella di memorialista e commentatore. Dal 1955 al 1976 ha diretto ...
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TITO (App. II, 11, p. 999)
Dal 7 marzo 1945 primo ministro, T., nell'aprile 1945 si recò in visita a Mosca, nel marzo 1946 visitò Varsavia e Praga, nel novembre 1947 Sofia, e nel dicembre di questo stesso [...] di amicizia e di mutuo aiuto. Ma, accusato nel luglio 1948 dal Cominform di seguire una "linea errata nelle questioni fondamentali di politica estera e interna" e di della repubblica) si è fatto promotore di una nuova costituzione. Anche dopo ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del resto viene ricordato non come mecenate, ma per aver fatto coprire le nudità delle statue in Vaticano. Comunque durante il suo pontificato venne completata a Roma la fontana di Trevi.
La questione gesuitica, che aveva tanto sconvolto gli anni del ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] questioni monastiche. Considerata la durata media della vita di allora, egli aveva ormai oltrepassato di Onofrio presso Sulmona ed è probabile che lo abbiano informato dei fattidi Perugia, sollecitandolo forse anche a mettere in gioco tutto il peso ...
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CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] avevano fatto causa comune con i baroni.
Alla preoccupazione per le sorti della Terrasanta, che tanto angustiavano il re francese e suo fratello Alfonso di Poitiers, C. IV antepose in un primo momento la soluzione della questione siciliana, tanto ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dal ricorso al papa e alla gerarchia per la definizione diquestioni temporali" (Menozzi, p. 53). Era, questa, una eseguite.
L'esemplarità delle pene e la loro spettacolarizzazione non erano fatte per avvicinare a L. XII la gente comune, che imparava ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] corso per garantire a Bonifacio l'appoggio di Alberto d'asburgo nella questione ungherese e nel conflitto con la Francia che egli abbia fatto alcun tentativo di allacciare rapporti diretti con Filippo, al quale evitò persino di mandare l'annuncio ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] come avevano fatto con il fratello Hugues, tra i benedettini: all'età di dieci anni entrò così nel monastero di La Chaise-Dieu dato che la situazione personale di Giovanna era molto complicata, consacrò alla questione napoletana una parte importante ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...