Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] di fondo, il discorso falchiano si allarga necessariamente alle relative ricadute sull’organizzazione sociale ed economica dei Comuni, proponendo temi e questioni ideale di un libro di storia: ridurre la notizia dei fatti a un racconto di un dramma ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] amorose e divenne, sotto il nome di Belisena, l'eroina della romanza spagnola Question de amor (Valencia 1513).
Dopo la altri. I primi matrimoni delle dame di corte di B. con Polacchi come anche il fattodi ammettere i nobili italiani nei ruoli ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] fu inoltre l'attività legale del B. in questioni anche private di proprietà, di confini, ed essa lo portò più volte a "quattrocento anni dopo doveva venir fatto proprio dal Protocollo di Ginevra del 1924, dal Trattato di Locarno e dalla Carta dell'ONU ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] fama di antigaribaldini e fatti segno, soprattutto La Farina, ad una serie di manifestazioni da parte di quanti temevano quella toscana, si schierò con la Sinistra votando contro sulla questione romana e polacca (20 giugno '63), sulle misure militari ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] occupate dai Colonna, nominò una commissione di quattro uditori di Rota per definire le questioni pendenti fra gli Estouteville e i fra le due fazioni. Dopo un fallito tentativo di riconciliazione fatto dal papa nel gennaio 1498 i Colonna, con alla ...
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Ermanno di Salza
Hubert Houben
Presumendo che al momento dell'elezione a Gran Maestro dell'Ordine dei Cavalieri teutonici E. avesse almeno trent'anni, la sua data di nascita verrebbe collocata prima [...] e la crociata di Federico II (ibid., nr. 121). Precedentemente il Gran Maestro aveva fatto parte della delegazione questioni ancora aperte; a E. fu affidata l'amministrazione di alcuni castelli ubicati al confine settentrionale del Regno di ...
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CONCINI, Concino
William Monter
Figlio di Giovan Battista, uditore e primo segretario del granduca di Toscana, e di Camilla Miniati, nacque a Firenze dopo il 1570. Già suo nonno Bartolomeo era stato [...] per affari personali; nel 1607 questo prudente cortigiano si era fatto fare l'oroscopo da un noto ciarlatano parigino, conosciuto come nelle questioni politiche e finanziarie. Dalla fine del 1616 il C. si comportò come un vero capo di Stato, ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] il proprio carattere di partito sociale, che pone la questione economica al di sopra di tutte le questioni che travagliano la penetrazione" nel meccanismo dello Stato, il riconoscimento del fatto compiuto del fascismo, l'illusione che il movimento ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] da G. Betussi con una giunta... e un'altra nuova giunta fatta per F. Serdonati..., Fiorenza 1596, pp. 613-616) lascia effetti peiò non si sa se vi si trattò ancora diquestioni relative ai cappuccini, se si toccarono argomenti teorici relativi ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] onorare un voto fatto da E. alcuni mesi prima in occasione di un pellegrinaggio al questioni più importanti ricercava il parere dei propri segretari, ma poi riservava la decisione ultima a se stesso, dopo essersi consultato con E. e con lo zio di ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...