ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] la questione del vescovado di Malaga, consacrando l'A. il 10 nov. 1725, ma ottenendo che vi rinunziasse ufficialmente, due giorni dopo, con la concessione sulla mensa vescovile di una rendita stabile di 10.000 scudi romani. Furono fatti in questo ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] Paulucci de Calboli, Rosso, Chiaramonte Bordonaro; dominava difatto la politica estera italiana. Noto per alcuni tratti occidentale.
Un ruolo particolare ebbero gli sviluppi della questione albanese: il presidente della Repubblica Zogu, non ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] a raccogliere il materiale documentario, pensando di associarvi anche il fratello. Difatto, gli anni intorno al '30 99; lettere inviate ad A. De la Rive: P. Guichonnet, G. di C. a la question italienne en 1859-61, in Cahiers d'histoire, V(1960), pp. ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] storiografica da non poter essere trascurato. La questione va inserita nelle problematiche mutazioni degli ordinamenti popolo, impegnandosi a mantenere l'ordine stabilito. Si concretava, difatto, uno stretto legame tra i sovrani franchi e il Papato ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] di scritti passati). Preparò soltanto il volume che gli assicurò una grande notorietà, Questionidi dedicati, riviste e uomini politici della Destra italiana celebrarono difatto se stessi ed una tradizione politica, militare e culturale ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] del nuovo sapere scientifico, difatto l'opera sviluppa la linea del Cimento, di indipendenza da opzioni metafisiche sia attendibile. Allo stato attuale delle conoscenze la questione appare ancora controversa.
Diversa origine ha la Relazione ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] è interessante non solo e non tanto per la questione particolare del Finale, ma perché vi si trova un'articolata discussione dei rapporti tra la Repubblica e la Casa di S. Giorgio, fatto estremamente raro nella pubblicistica genovese del tempo. Lo ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] perché, a differenza di precedenti divisioni in seno alla Chiesa, esso investiva questionidi principio, oltre che politiche IV, come è provato dalla riforma (difatto quasi una rifondazione) dell'Università di Roma, la Sapienza, e dal potenziamento ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] e a spiegare il suo atteggiamento a questi fedeli cattolici e buoni sudditi di A. che forse rimpiangevano i tempi in cui, in occasione dello scisma acaciano, una collaborazione difatto si poteva mantenere tra papi come Gelasio e Simmaco e Teodorico ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] Salvestro de' Medici. Il C. cercò allora invano di convincere i capitani di Parte a tentare subito, con l'occupazione del palazzo dei Priori, un colpo di Stato che avrebbe istituito difatto la dittatura della Parte su Firenze. I capitani accolsero ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...