GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] sue violente sfuriate originavano sempre da questionidi denaro.
Nel 1343-44 intervenne il di questo rapporto di mediazione si era avuto nel 1351 quando l'Acciaiuoli aveva fatto del G. uno dei suoi procuratori incaricati di vendere Prato al Comune di ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] citato dall'avogadore Pietro Mocenigo per il fatto del 1537. Ne seguì un dibattito particolarmente intenso, che finì per ruotare anche attorno a questionidi principio. Il problema era infatti se nei momenti di pace, pace sempre instabile, con i ...
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DELLA GAZATA, Pietro
Odoardo Rombaldi
Nacque verso la metà del 1336 da Franceschino, notaio, figlio di Guido, nobile di Gazata, castello del Reggiano, soggetto ai Sessi coi quali era imparentato.
Dalla [...]
Il D. è autore di una cronaca la cui composizione, estensione ed attribuzione hanno proposto questioni ardue di critica testuale e storica. magnac virtutis et constantiae in tribulationibus suis": difatto, il figlio Albertino fu arrestato e chiuso ...
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BONRIZZO, Alvise (Luigi)
Angelo Ventura
Nato, in data imprecisabile, in una famiglia veneziana appartenente all'ordine cittadinesco, che aveva dato diversi funzionari alla burocrazia della Repubblica, [...] di Clissa, allo scopo di definire alcune questionidi confine edi rassicurare il sangiacco sulla determinazione di Venezia di cui svolse le funzioni di segretario prevalentemente presso la cancelleria ducale, fatta eccezione per il servizio prestato ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] grande affermazione sulla Chiesa del Sillabo. In merito alla questione romana, il L. condannò senza appello la convenzione di settembre (1864), vista come la rinuncia di diritto e difatto dell'Italia a Roma e prova tangibile dell'asservimento della ...
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DORIA, Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque, probabilmente nel feudo avito di Dolceacqua (od. prov. di Imperia), tra il marzo e l'aprile del 1522, terzogenito di Bartolomeo e [...] che era appena succeduto difatto al vecchio principe defunto.
Probabilmente proprio Andrea prima di morire aveva raccomandato il di una tormentata vendita alla Repubblica negli anni 1595-96 (vendita che sarà oggetto di annose questioni diplomatico ...
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CISOTTI, Lodovico
Rossella Motta
Mario Barsali
Nato a Vicenza il 27 ag. 1839 in una famiglia della nobiltà, da Francesco e da Maddalena Cerato, fu volontario nella seconda guerra d'indipendenza. Alla [...] e la Nuova Antologia, il C. partecipò ai dibattiti sulle questioni militari più accese dei tre ultimi decenni del secolo XIX, nuovi programmi -, avrebbero dovuto essere posti, come difatto avvenne, direttamente alle dipendenze del ministero della ...
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GINORI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 28 ott. 1401 da Piero di Francesco e da Dianora di Piero Albizzi.
Dal matrimonio dei genitori del G., avvenuto nel 1397, erano nati altri tre [...] quale fece parte anche il G., in virtù del fatto che era stato segretario degli accoppiatori nel 1434, ufficio, 16 giugno seguenti, nelle quali, facendo riferimento a questionidi carattere giudiziario riguardanti alcuni protetti del Magnifico, gli ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] che proponeva un accordo inaccettabile su confini che avrebbero fatto perdere dai 4 ai 5.000 iugeri di terra che fino a quel momento era stata, del tutto pacificamente e senza questioni, di loro proprietà. Gli Svizzeri si richiamavano a un precedente ...
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CIERA PASINI, Filippo
Giovanni Scarabello
Di famiglia assai antica che gli alberi genealogici fanno risalire sino a un Cristoforo venuto a Venezia dalla Persia nei primi anni del sec. XI, il C. nacque [...] parte nella zona di Villafranca Padovana. A questionidi redditi fondiari e relativi conflitti di interesse, fuori e mormorio che indicava nel C. un "nuovo Caino". Che il fatto fosse tra quelli che gli Inquisitori consideravano gravi in quanto, tra ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...