CONDULMER, Antonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia nel 1452 da Bernardo e da Maria di Artale Contarini.
La famiglia Condulmer era di nobiltà recente: un ramo era entrato a far parte del patriziato [...] per le questioni dell'Europa settentrionale.
Il cardinale di Rouen si recò a Cambrai per trattare con Margherita d'Asburgo e quantunque il re assicurasse all'ambasciatore veneziano che nulla si sarebbe fatto "senza la nomination di la Signoria ...
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CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] del C., il quale però fu impegnato nella soluzione di minori questioni diplomatiche. Tra le quali, nel '52, le proteste di personalità protestanti, del re di Prussia e del principe consorte di Inghilterra per la condanna dei coniugi Madiai, accusati ...
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CAPPELLI, Pasquino de'
D. M. Bueno de Mesquita
Appartenente a una famiglia da tempo affermatasi a Cremona, ma mai assurta tra le maggiori, il C. dovette nascere intorno al 1340. Suo padre, Baldassarre, [...] , nel senso che a questo egli presentava le questioni da mettere in discussione e quindi riportava al signore troppo occupato per dargli il tempo di scrivere lettere non sappiamo: fatto sta che quasi nulla è rimasto di quanto egli ha scritto, se ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] questo campo dei due organi di governo fu deciso di sottoporre la questione ad una commissione di giuristi, fra i quali appunto casa posta nella piazza S.Croce; dopo l'acquisto fatto dallo stesso D. di un'altra casa confinante con questa, egli poté ...
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FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] che, simbolo della suprema autorità in Occidente, Zenone si era fatto consegnare da Odoacre trent'anni prima. In cambio ottenne da discutere della questione della data di Pasqua, ed affidò il governo della diocesi romana al vescovo di Altino, Pietro ...
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DORIA, Filippo (Filippino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1470 e il 1480 da Bartolomeo fu Carlo e da Lucrezia Del Carretto fu Giorgio; ebbe un unico fratello, Bernardo, senza prole. [...] terra, attorno al 15 agosto capitolò e fu fatto prigioniero. Immediata la reazione di Andrea, che il 19 agosto constringeva l'Adorno nella città "liberata", al D. vennero affidate le questioni militari ancora insolute. Per prima cosa, la liberazione ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] al quale aveva fatto gli studi; creato cardinale il 17 sett. 1593, questi favorì la sua carriera.
Divenuto canonico di S. Pietro il in una questionedi ordinazioni la cui validità era dubbia e che il S. Offizio aveva prescritto di rifare. Egli ...
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DELLA STUFA, Angelo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze intorno al 1407 da Lorenzo di Andrea e da Simona di Angelo Spini. Membro di una importante e ricca famiglia di mercanti (il padre dichiarerà al catasto [...] sempre per questioni relative alla condotta di Astorre Manfredi. Nello stesso anno, il 20 luglio, era al campo di Sigismondo Malatesta, voi; et io sono schorso con voi più che non arei fatto chon altri, perché scrivendo a voi mi pare scrivere a Piero ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] con continue impuntature su questioni giurisdizionali. Queste, infatti, oltre a quelle di carattere internazionale, che loro occorrenze ed avversità". Biasima i predecessori che non hanno fatto come lui, "parendo a Sua Santità che il principe debba ...
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ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] personalmente da Pio XII il 28 dicembre al Quirinale, fatto assai significativo, perché era la prima volta dal 1870 che i difetti, rimasti più in ombra quando si occupava diquestioni a lui più congeniali.
Nel dopoguerra, pensionato come ambasciatore ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...