GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] naturalmente le questioni inerenti all'assegnazione dei benefici ecclesiastici toscani. In contatto di preferenza 4,25%. Rispondendo a Niccolò Dell'Antella, che si era fatto portavoce di questa richiesta, il G. non poté tuttavia che raffreddare le ...
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DIEDO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1703 da Girolamo, di antica famiglia appartenente al patriziato, ed Emilia Garzoni; alla morte del padre, nel 1707, fu adottato e nominato erede [...] altri problemi sul tappeto v'era pure l'annosa questione del patriarcato di Aquileia: il D. sostenne le più rigide posizioni h. A. D. podestà di Vicenza; Ibid., Mss. Gradenigo-Dolfin XL (= 191): Onori et accoglimento fatto a Pontefici, Imperatori, Re, ...
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CARACCIOLO, Antonio Carmine
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Figlio di Giuseppe, principe di Torella, e di Francesca Caracciolo, nacque il 5 luglio 1692 nel feudo paterno di Barile (Potenza). Pochi anni dopo l'avvento degli Austriaci [...] C. dovevano risolvere la questione della liquidazione dovuta a Carlo di Borbone per il ducato di Parma e Piacenza, protestare perché l'imperatore si fregiava ancora dei titoli di "re di Napoli e di Sicilia e duca di Calabria", richiedere l'uso della ...
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GUICCIOLI, Ignazio
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna dal conte Alessandro e da Angelina Galliani il 18 marzo 1806. Nel 1817, in seguito alla morte della madre, il padre - che l'anno dopo si risposerà [...] fatto oggetto di qualche sospetto e attaccato insieme con Sterbini in Assemblea, il 6 marzo 1849 il G. fu ben lieto di : si trasferì dunque a Roma e prese a occuparsi soprattutto diquestioni amministrative.
Il G. morì a Venezia il 15 sett. 1879 ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] questioni pendenti. Leone X, però, era irritatissimo del coinvolgimento della Sede apostolica nel proclamarsi il nipote "sviscerato" servitore della Corona di un maschio cui avrebbe fatto da padrino il re di Francia. Bisognosa di quiete, durante la ...
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CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] la propria sede diplomatica di Lucerna. In quella città crebbe e studiò il C., come si può desumere dal fatto che nel 1637 il asteneva dall'interferire nelle questioni interne del paese e dal prendere iniziative suscettibili di fomentare i dissidi ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] figura tra i savi agli Ordini, che si occupavano diquestioni attinenti la flotta e il commercio marittimo.
Difficile pertanto franchigia doganale goduta sino allora, e che aveva fattodi Venezia la protagonista privilegiata nei traffici del Bosforo, ...
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FABIANI, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque ad Empoli, in provincia di Firenze, il 9 febbr. 1912 da Raffaello e da Ida Berlincioni. Finite le elementari, il F. frequentò per qualche tempo le scuole tecniche, [...] fattodi non aver dato alcun segno di ravvedimento. Nel 1943 il F. venne trasferito nel carcere di Civitavecchia e quindi in quello di Senato il F. si occupò prevalentemente diquestioni istituzionali battendosi per la realizzazione del decentramento ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Stefano, detto Stefanello, della parrocchia di S. Canzian, secondo il Barbaro attorno al 1370. Il nome della madre ci è ignoto, e l'identificazione [...] Alisetta Bembo, che fu invece moglie di suo padre: lo sbaglio può essere spiegato col fatto che pure la consorte dell'E secolo, passare rapidamente, e con pari disponibilità, da questioni inerenti la Terraferma ad altre connesse con i domini marittimi ...
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GRIMALDI, Catalano
Riccardo Musso
Figlio di Giovanni e di Pomellina di Leonardo Fregoso, nacque a Mentone nel 1415.
Le prime notizie su di lui risalgono al gennaio 1438 quando, accompagnando il padre [...] meno, abbia accettato di fare tacitamente decadere il contratto.
Regolate così le questioni concernenti la condizione giuridica lo tenevano praticamente assediato in Genova, dovette accettare il fatto compiuto, solo limitandosi a invitare il G. alla ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...