FARRATINI, Angelo
Raffaella Cascioli
Non si conoscono ne il luogo, né la data della nascita né si hanno notizie sulla sua attività prima del 1672, anno in cui era uditore a Parigi presso Francesco Nerli, [...] del F. la questione fu risolta, anzi fu complicata dal fatto che si affiancarono ai Misc., Arm. I, 36, f. 251; Correspondance du nonce en France F. Spada, a cura di B. Barbiche-S. Dainville, Roma 1982, p. 861; P. Blet, Les assemblées du clergé et ...
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GRIFFINI, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lodi il 22 genn. 1811 da Giulio e da Savina Dossena. Di famiglia non facoltosa, il G. intraprese nel 1828 la carriera militare arruolandosi nell'esercito asburgico [...] 500 soldati. Il fatto d'armi del Macerone valse al G. (che, pochi giorni dopo, si sarebbe distinto anche nello scontro di San Giuliano) , schierandosi in genere con la Sinistra su grandi questioni come Roma capitale e la tassa sul macinato. ...
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CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] Aragonesi, il C. diveniva governatore di Forlì.
Non sappiamo come il C. abbia fatto fronte ai gravi problemi della sua delle questioni relative a questi due Stati. Ebbe infatti l'incarico di ricevere l'adesione per il luogo di Frinco di Giovanni ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] che quel che aveva fatto "valeva più di una battaglia".
Promosso capitano di fregata nel febbraio 1918, di inviato straordinario e ministro plenipotenziario; durante la sua missione nella capitale danese egli si dedicò particolarmente alle questioni ...
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CARAFA, Cesare
Carla Russo
Nacque in data imprecisabile (dopo il 1518) da Diomede, conte di Maddaloni, e dalla sua terza moglie Porzia Gaetani, dei conti di Traetto.
Le condizioni economiche della famiglia [...] i legami esistenti tra i due. Il che sembra confermato dal fatto che il C., arrestato nel 1549, rimase in carcere diciotto ad una lunga lite per questioni patrimoniali.
Il C. era stato escluso, in quanto colpevole di ribellione, dalla successione nei ...
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CARACCIOLO, Francesco
Palémon Glorieux
Nacque nella seconda metà del sec. XIII, probabilmente a Napoli, dal conte Ligorio dell'illustre famiglia Caracciolo, appartenente al ramo cadetto dei conti di [...] su richiesta del duca Roberto di Calabria, il papa gli avesse fatto una simile concessione, ma senza . È, possibile che la questione sia stata sollevata (come quella analoga di Agostino d'Ancona) in occasione della morte di Clemente V e del lungo ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio del giureconsulto senese Marcantonio e della nobildonna romana Flaminia Astalli, fratello minore di Camillo, che sarebbe salito al trono pontificio [...] con sicurezza che il B. portasse a termine studi regolari; il fatto che fosse nominato sollecitatore apostolico da Gregorio XIII, con bolla del Scipione Borghese Caffarelli - nelle questioni politiche e religiose di maggior rilievo. Sebbene il B ...
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ARDUINO (Ardoino), Andrea
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica famiglia messinese, si addottorò in legge ed entrò nell'amministrazione del Regno di Sicilia. La prima sicura notizia sulla sua attività [...] governo dell'isola in assenza del Gonzaga, ne aveva fatto i più grandi elogi a Carlo V, accusandolo di sottrarsi all'obbligo di consultarlo sistematicamente sui più importanti affari di stato.
Ben altri guai procurò al nuovo viceré juan de Vega, il ...
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CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] iniziativa. Fu, tuttavia, necessario investire della questione il papa che, con propria decisione, ordinò fu addetto all'officio di Moneta (1676, 1680 e 1681) di cui fu preside nel 1681. In precedenza aveva fatto parte della Giunta di marina (1672) e ...
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DONATO di Neri
Paolo Viti
Le notizie su questo cronista senese sono scarse e frammentarie. Nato con molta probabilità a Siena ai primi del secolo XIV, apparteneva a una famiglia di media condizione, [...] se ne dà l'occasione, D. non manca di mettere in relazione tali fatti con le vicende specifiche della sua città. Frequente è, naturalmente, l'attenzione del cronista alle questioni politiche di Siena: soprattutto ai rivolgimenti del 1368 è dato ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...