COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] difatto se non di diritto, continuando però a usare i metodi di brutale sfruttamento del genitore, come ebbero a sostenere gli abitanti di doveva essere don Giovanni d'Austria, una delle questioni che si dibattevano era quella della luogotenenza. Nel ...
Leggi Tutto
BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] a corte il B. (Arch. di Stato di Modena, Reg. lett. di Ercole, I, c. 112v). Difatto dieci giorni dopo il B. nominava e il B., fino alla calata di Carlo VIII, non ebbe da affrontare questioni diplomatiche di rilievo: una contesa confinaria fra Reggio ...
Leggi Tutto
CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] a un sottile pittoricismo in precedenza sconosciuto (per le questioni tecniche ed economiche relative al Perseo vedi G. Somigli, a parole un principio di uguaglianza tra sovranità e genialità (II, par. 22). Difatto non gli potrà evitare ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] ambrosiana.
Il riproporsi costante della delicata questione relativa alla mancata legittimazione al ducato, difatto avvenne, di recuperare l'egemonia perduta, infiltrandosi nei delicati meccanismi di un governo di reggenza. E sulla volontà comune di ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] questioni in cui fossero coinvolti gli interessi di Venezia, alleata della Francia; egualmente incontrò l'opposizione di sede si è rigidamente attenuta a quelli che sembrano sicuri dati difatto.
In generale le fonti per la vita e la politica del ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] e non intendendo comunque cadere sotto il predominio francese, sta difatto che i pochi mesi fra l'inverno del 1745 e cui al riaccendersi della controversia con la Chiesa su questionidi natura finanziaria e amministrativa il sovrano sabaudo badò a ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] grandi problemi del nostro tempo («questionidi sicurezza, obiettivi di sviluppo, riduzione delle ineguaglianze locali globalizzazione», nel quale il rischio è che «all’interdipendenza difatto tra gli uomini e i popoli non corrisponda l’interazione ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] . Ciò avvenne, difatto, già prima che Tanucci fosse chiamato a sostituire Fogliani (10 giugno 1755).
Dal trattato di Aquisgrana (3 ott con Tanucci a distinguere nettamente le questionidi fede da quelle di giurisdizione e di diritto. Non fu certo un ...
Leggi Tutto
CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] si trovavano completamente d'accordo), mentre la discussione della questione religiosa, il tema principale dell'assemblea, rispecchiò in "rivoluzione di palazzo" significò anche l'esautoramento di C., che da quel momento cessò di governare difatto la ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] domesticum lacerante il Ducato e, quindi, a bellum civile. Difatto la bega, non risolta, con Federico, lo zio, suoi pretendono 100.000 ducati; il duca ne offre 70.000. La questione, ancora una volta, rimbalza alla corte cesarea. Qui l'imperatore - ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...