BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] a una serie diquestionidi geodesia e trigonometria; il quinto ai risultati delle osservazioni di Brera sugli anelli di Saturno, sulla ad altre più moderne, bisogna anche tener conto del fatto che il suo schema concettuale è legato a postulati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] questione centrale della sua filosofia. Da un lato, si applicò allo studio dei dialoghi di Platone e di quella linea di panteistico, dei due termini, che difatto escludeva la trascendenza divina. La ricerca di una mediazione tra la ragione umana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] il possesso di una religio philosophica sopraconfessionale e sopraistituzionale, che riposa il significato difatto eversivo racchiuso perimetro di azione degli organismi inquisitoriali. Dalle questioni meramente religiose e dogmatiche il campo di ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] nel giugno 1917 ministro dei Trasporti, realizzò difatto il monopolio interno per l'acquisto, trasporto per la difesa dello Stato, il compito di risolvere in tempo di pace le questioni più importanti relative alla preparazione della difesa ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] in modo che il laicato avesse voce "nelle questionidi temporalità", per gli atti eccedenti l'ordinaria amministrazione. 'accusarono di aver tenuto a battesimo il governo Minghetti-Peruzzi, ma non acquistò difatto alcuna posizione di potere tra ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] i committenti scrissero: "modello fatto dal S. Baldisera Longano Protto di questa città" (Fontana). Tuttavia , XIX, New York-London 1996, pp. 627-631; S. Mason, Questionidi buon vicinato: Ca' da Lezze e la Scuola grande della Misericordia, in Arte ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] ipotesi, basate su preferenze soggettive piuttosto che sui dati difatto inoppugnabili. Il C. potrebbe essere rimasto a Genova è detto, è tutt'altro che pacifico; la postilla in questione, infine, dovrebbe essere interpretata in senso riduttivo), il C ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] l'altro la sorte della Banca toscana -, il predominio difatto già goduto dal maggior gruppo finanziario italiano, in tal senso risolvendo anche la complessa questione della pluralità delle banche di emissione, che invece i principi liberisti e la ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] ma, preoccupato per l'emergere delle divisioni regionali tra i partiti, attonito di fronte ai fattidi Aspromonte, si occupò soprattutto diquestioni finanziare e amministrative e presiedette la commissione d'inchiesta sulle Ferrovie meridionali, che ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] Roma, dove fu assunto al ministero delle Finanze. Esperto diquestioni fiscali e amministrative, collaborò anche con il giornale romano di Mediobanca. Il patto di sindacato di Mediobanca, in cui il 5% del capitale in mano ai privati era difatto ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...