BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] è sgorgato sopra tutto da quella viva e generosa fonte di idee e difatti che è l'Atlante linguistico della Francia".
La dottrina tra le lingue arioeuropee, fonetismo dell'arioeuropeo, la questione delle velari arioeuropee, l'albanese, furono i temi ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] A., ai diritti di sovranità feudale che Amedeo VI aveva fatto riconoscere al principe alla di duca di Savoia, titolo che non era per A. una questionedi vano prestigio, ma affermazione di importanza politica. Il regno borgognone-provenzale di Arles di ...
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FRACCARO, Plinio
Emilio Gabba
Nacque a Bassano del Grappa l'8 genn. 1883 da Antonio, falegname, e da Maria Marostica; nel 1897 il padre emigrava in America, senza più dare notizie. Del F. si può dire [...] collaterali, il F. condusse attente e spregiudicate revisioni di molti punti dello Staatsrecht del Mommsen e presentò soluzioni nuove e più convincenti per spinose questioni relative all'organizzazione politico-amministrativa dello Stato repubblicano ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] cioè ad una totalità eterogenea di malati accomunati dalla sola estraneità dei fatti morbosi ai mezzi curativi dell'epoca o "chi per primo eliminò le punizioni corporali" rappresentano questioni malposte, in quanto vedono in singole iniziative e nei ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] e Venezia alla fine del 1481 e all'inizio del 1482. Il testo della prima questione è poi utile perché grazie ad un accenno fatto alla composizione di una quaestio latina sui rapporti tra Dio, intelligenze angeliche, e corpi celesti, possiamo datare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Custodi
Gianluca Albergoni
Giacobino, giornalista, funzionario, editore di testi. Pietro Custodi è un personaggio al quale la storia del pensiero economico italiano ha assegnato un posto di primo [...] questioni economiche e statistiche da cui ebbe origine la celebre raccolta degli Scrittori classici italiani di pubblicata da Daniele Rota alla fine degli anni Ottanta.
Fatto dono dei suoi numerosi volumi e manoscritti alla Biblioteca ambrosiana ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] opere di A. si presentano assai contraddittorie; è comunque un fatto che il suo nome appaia sempre unito a quello di Jacopo (1931) rimescolò la questione, tornando ad attribuire ad Avanzo parte della decorazione della cappella di S. Giorgio e facendo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Carlo Matteucci
Giuseppe Monsagrati
L’attività di ricerca di Matteucci si collocò nella scia delle esperienze compiute da Alessandro Volta, Luigi Galvani e Leopoldo Nobili (1787-1835), in relazione [...] Gerbi (1763-1839), aveva fatto il suo nome al granduca di Toscana Leopoldo II di Asburgo Lorena, all’epoca molto 1794-1865) lo sensibilizzarono sempre più alle questioni politiche, a scapito di una piena dedizione all’attività sperimentale. Inoltre ...
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BARBERINI, Francesco
Alberto Merola
Nacque a Firenze il 23 Sett. 1597, da Carlo e Costanza Magalotti. Educato agli studi giuridici, letterari e filosofici, per i quali mostrò una forte inclinazione, [...] nel palazzo alle Quattro Fontane, che si era fatto costruire e che abitava dal 1633; limitò la carteggio del B. col vescovo di Sarzana Prospero Sipinola, dal 22 febbraio al 18 luglio 1643, su questioni riferentesi alla guerra di Castro); ms. Vat. Lat ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] una memoria del 1852, nella quale espose i risultati di ricerche fatte sulla crittogama della vite (Oidium).
Egli dimostrò fra l evidenza.
Giustamente quindi U. von Mohl, che in tali questioni era la più grande autorità tedesca del tempo, nell'elogio ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...