DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] del 4 febbr. 1333, come conte di Grado e savio sulle questionidi Zara relative a Marino Barbarigo. Questo fu prorogata per altri due anni nel dicembre del 1345, ma difatto, malgrado le reiterate esortazioni del papa, si esaurì ben presto ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] tutta la sequela di viceré di Sicilia, se non tre esempi, fra cui quello dell'Avalos.
Difatto l'attività di governo che venne da imputargli in quel governo" (cfr. Di Castro, p. 48).
La questione dei matrimoni spagnoli, la carcerazione del Percolla ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] sempre più in quegli anni nelle questionidi cronologia e di computo. Alle supputazioni astronomiche alternava - per parte sua ritrovate così esatte quelle esperienze che "o nel fatto delle pruove, o nel discorso che deduce non credo sia in ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] situazione diversa va maturando. Intanto, emergeva un dato difatto incontestabile: la riforma tributaria ai fini della perequazione dei del viceré. Gradualmente, al silenzio su questioni scottanti di governo avanzate dall'A., subentra il diniego ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] primi incarichi di rilievo: il pontefice gli assegnò il compito di seguire gravi questioni dottrinali e di diritto e difatto. Probabilmente fu negli anni dell'esercizio, seppure per mezzo di rappresentanti, dell'ufficio senatorio da parte di ...
Leggi Tutto
Eugenio III, beato
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbraio 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] concili celebrati da E. furono quindi discusse soprattutto questionidi politica ecclesiastica. Non solo i viaggi, ma 1980-81, pp. 50-60;
E. Paratore, Il papa di s. Bernardo: Eugenio III, in Fatti e figure del Lazio medioevale, Roma 1981, pp. 295-304; ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] lessicale, la disponibilità ad avvicinare una quantità incredibile diquestioni e problemi.
A Bologna il giovane e brillante rafforzamento autoritario e la sopravvivenza di una linea di riforma politica e sociale. Difatto, il suo approccio con la ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] annullarono difatto le distinzioni interne del campo irredentista. Il C. condivise la presa di posizione verso il regime ungherese di Horthy, sull'arresto di un repubblicano irlandese e su varie altre questioni.
Specialmente interessato ai problemi ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] re e per questioni che l'episcopato inglese non era in grado di risolvere. Guglielmo di Malmesbury afferma che C. fu comprato dai doni di Enrico (P.L., CLXXIX, col. 1362): è un'insinuazione per la quale mancano altre prove, ma difatto C. finì per ...
Leggi Tutto
FAVA (Faba), Guido (Guido Bononiensis)
Francesco Bausi
Figlio di Niccolò, nacque a Bologna non oltre il iigo. La congettura (in mancanza di una più sicura documentazione) è autorizzata da un atto del [...] due anni scriba del vescovo di Bologna.
È possibile che già nel novembre 1220 avesse fatto parte del seguito del vescovo (datazione incerta). Contengono modelli di suppliche al papa, soprattutto concernenti questionidi diritto canonico. L'opera ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...