Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] poi soprattutto ad occuparsi diquestioni finanziarie come relatore della commissione di finanze e segretario generale con e dove nuove difficoltà incontrate gli rivelavano l'ostilità difatto che anche quel governo mostrava per la Repubblica romana ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] come forza d'ordine, di aggregazione nazionale, con funzione antisovversiva. Difatto la prima pattuglia nazionalista commissione della Società delle nazioni addetta alla importante questione del disarmo. Raccoglierà i suoi maggiori scritti relativi ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] intervenne alla Camera soltanto su questionidi ordine artistico. Prese la parola su un problema politico una sola volta: a proposito di una lapide a Garibaldi che le autorità politiche di Foligno avevano fatto rimuovere. Nelle due legislature ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] delle organizzazioni bancarie".
Sta difatto che nell'ottobre 1932 il C., accusato persino di "sobillare gli operai" contro delegazione sulla questionedi Fiume, il C. si dimise dalla carica nell'agosto 1919 e ritornò in Italia. Di tutti questi ...
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LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] minor tutela da parte del partito, escludendolo difatto da significative occasioni di effettivo potere governativo, dall'altra costituì L. per le questioni giuridiche e istituzionali trovò peraltro anche altre modalità di espressione, a cominciare ...
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Paolo I, santo
Paolo Delogu
Appartenente ad una famiglia della nobiltà cittadina romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (via del Corso), fin da piccolo venne allevato ed educato nelle [...] controllava difatto l'Italia, e assicurava l'osservanza degli impegni presi da Astolfo e la cessione al papato didi contrasto col re longobardo si ridussero presto a questionidi limitata importanza; mostratasi irrealizzabile una riconquista di ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] 532 e morì nel 535), si trovò ad affrontare delicate questionidi ordine teologico e disciplinare.
G. inaugurò l'usanza del di considerare la passione e la morte come un fatto riguardante esclusivamente l'umanità di Cristo, con il risultato di ...
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DE MICHELIS, Giuseppe
Maria Rosaria Ostuni
Nacque a Pistoia il 6 apr. 1872 da Paolo e da Luigia Candia di Gavi. La famiglia era originaria di Novi Ligure. Compì gli studi universitari in Svizzera, dove [...] poteva provenire da qualsiasi comparto dello Stato - e, difatto, furono commissari generali: un direttore della" divisione della delegazione italiana alla Conferenza della pace come esperto diquestionidi lavoro e d'emigrazione, il D., dal 1920 al ...
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ZACCARIA, santo
Paolo Delogu
Di origine greca, figlio di Policronio, apparteneva probabilmente ad una delle numerose famiglie che si trasferirono dall'Oriente a Roma tra la fine del VII secolo ed i [...] masse" di Ninfa e di Norma. È probabile che contemporaneamente l'imperatore accettasse l'accantonamento difatto dei prima. Gli orizzonti politici e pastorali di Z. non furono comunque limitati alle questioni locali e alle relazioni con i Longobardi ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] più varie questioni, anche di ordinaria amministrazione. Indirizzo della politica di Carlo V apparato burocratico dello Stato, in linea di diritto intoccabile nelle sue antiche prerogative, difatto molto spesso esautorato dalle decisioni personali ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...