ALDOBRANDINI, Silvestro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Pietro il 24 nov. 1499. Studiò diritto a Pisa, laureandosi il 25 maggio 1521; insegnò poi istituzioni nella stessa università. Nel 1527, [...] truppe di Clemente VII e Carlo V. Ma di lui, in questo periodo, si sa ben poco, oltre al fatto che fu incaricato di condurre creato dal papa per regolare le questioni relative alla guerra durante l'assenza del segretario di stato. Qui, però, l' ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] dei La Tour du Pin ed i conti di Savoia, la monarchia di Parigi iniziò un'abile politica di pacificazione apparente, in realtà di assorbimento. A. ereditò dallo zio Filippo la grave questionedi rapporti con la cugina Beatrice, figlia del conte ...
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CUNIBERTI, Vittorio Emilio
Umberto D'Aquino
Nacque a Torino il 7 giugno 1854 da Luigi e Adelaide Passera. Nella stessa città si laureò in ingegneria civile nel 1877 presso la Scuola di applicazione; [...] di motori elettrici alimentati da batterie di accumulatori.
Negli ultimi anni dell'800 e nei primi del '900 la sua indiscussa competenza nelle questionifatto nella Marina, gli venne anteposto un candidato più giovane e meno noto, anche se dotato di ...
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Nacque a Milano il 4 nov. 1881 da Carlo, negoziante di legnami, e da Anna Isola. La convinta religiosità dei genitori lascerà un'impronta profonda sulla personalità della C., spingendola a privilegiare [...] alla base della oppressione femminile (prova ne sia il fatto che la guida delle iniziative viene regolarmente delegata alle di Bologna dell'Opera dei congressi, ove si discusse, tra l'altro, della questione femminile, prendendo la decisione di ...
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Emilio Gentile
Il tramonto della modernità
Una carneficina senza precedenti (tra i 9 e i 13 milioni di morti): questo fu il primo conflitto mondiale, esploso nell’agosto del 1914. Dopo, l’Europa perse [...] e l’indipendenza politica degli altri Stati e a non ricorrere alla guerra prima di aver esperito i mezzi di risoluzione pacifica, tra cui il deferimento della questione agli organi societari. Il percorso della Società delle Nazioni si rivelò subito ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] malgrado le sue richieste di soccorsi - il duca era privo di quelle elevate doti intellettuali, che avevano fatto la gloria dei Medici, cugino. L'imperatore tornava così arbitro delle questioni fiorentine, con grave pericolo per l'indipendenza della ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] Credito tirreno e del Piccolo Credito toscano), era stato fatto cavaliere del lavoro per l'industria alimentare il 21 dic industria elettrica sarà una delle questioni centrali nell'avvio dell'esperienza dei governi di Centrosinistra.
Morì a Pisa il ...
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PICCININO, Niccolo
Serena Ferente
PICCININO, Niccolò. – Uno dei maggiori condottieri del XV secolo, nacque probabilmente a Perugia nel 1386, da una famiglia originaria del borgo di Calisciana.
Il padre [...] in quegli anni uomo di fiducia del duca di Milano, non soltanto su questioni militari, e tale fiducia fatto prigioniero a Montolmo. Da tempo sofferente, al punto da dover essere issato a cavallo a braccio dai propri aiutanti, morì di idropisia ...
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Giovanni IV
Luigi Andrea Berto
Sappiamo che era originario della Dalmazia. Suo padre Venanzio aveva fatto parte dell'amministrazione bizantina; il biografo di G. infatti lo definisce "scholasticus", [...] monotelismo. G., rimarcando la sua disapprovazione per il fatto che un suo predecessore fosse stato accostato a simili era orientati verso il dialogo.
L'intransigenza di G. di fronte alle questioni dottrinali è rilevata pure da una lettera inviata ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] sua fama deriva dal fattodi aver partecipato attivamente alla congiura dei Pazzi, in un ruolo di primissimo piano.
La congiura di Bernardetto de' Medici oratore con l'incarico di recarsi a Costantinopoli per regolare alcune questioni commerciali ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...