PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] di giugno. Così questo fatto atteso e temuto era entrato nella nostra vita…» (Doppio diario, a cura didi sottrarsi in qualunque modo all’inazione («Il dovere di vivere con uomini che non si stimano […]. Il tempo si perde stupidamente in questioni ...
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BUONSOSTEGNI, Bencivenni di Tornaquinci (Bonsostegni, Buonsustenga, Bentivenga)
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XIV, fu tra i principali collaboratori della compagnia dei Bardi.
Fin dal [...] e per grande amore dimesticamente come buoni fratelli" definivano questioni ereditarie e di debiti di Tingo nei confronti di Bencivenni. Ma fra il 1306 e il 1313 era intervenuto un fatto nuovo, registrato nel contratto del notaio: sotto il nome ...
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COLLALTO, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Venezia il 21 0 22 apr. 1765. Mancano notizie sulla famiglia, socialmente modesta; il Cicogna, nel rilevarne la totale estraneità a quella omonima appartenente [...] appartenenza al Comitato di Salute pubblica e agli altri organi di maggior rilievo operativo non lo pose al centro delle questioni più urgenti, e lagrangiano] ad un tempo per rilevare sul fatto la spiegazione e la dimostrazione del primo". L' ...
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BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1546, primogenito di Marcantonio e di Giustina Giustinian. Nel 1568 accompagnò a Costantinopoli il padre e, condividendone anche la prigione, vi [...] fatto in Costantinopoli nel tempo del bailaggio del procurator suo padre (Museo Correr diquestione storico-giuridica del patriarcato di Venezia (Aquileia), Genova 1906, pp. 187-189, 275; 1 libri commemoriali della repubblica di Venezia,a cura di ...
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CAPECE GALEOTA, Fabio
Carla Russo
Nacque a Napoli nel 1572, in un'antica famiglia patrizia napoletana, aggregata al seggio di Capuana. Si dedicò agli studi di giurisprudenza, avendo come maestro, tra [...] n.n., s.d.).
Le questioni nelle quali si trovò a dover giudicare durante la sua carriera di magistrato fornirono, al C. infatti, che "è pericoloso disputar de' fatti de' sovrani e che hanno essi la facoltà di fare anche quello che è supra jus,contra ...
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DUPUY (du Puy, de Podio), Géraud (Gerardo)
Bernard Guillemain
Originario del Limosino, forse della zona di Rosiers d'Egletons dalla quale - provenivano i Roger, è stato ritenuto imparentato con i papi [...] Pietroncini.
Il D. non tardò ad occuparsi anche diquestioni diplomatiche. Con Gomez Albornoz, nipote del famoso cardinale, di intervenire ulteriormente nelle contrade ribelli, ma che in compenso nel concistoro del 20 dic. 1375 lo aveva fatto ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] di Parma. Anche per i due inverni seguenti continuarono le imposizioni di alloggiamento di truppe imperiali, nonostante che il duca Ranuccio avesse fatto , non ebbe miglior fortuna di quanta ne ebbe nella questione del ritiro delle truppe imperiali ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] questioni in corso; fra esse era in primo luogo il giuramento di fedeltà da prestarsi al nuovo marchese. Il Parlamento decise di intanto, Visconti e Savoia, pur senza passare ai fatti, progettavano fra loro la spartizione delle conquiste che insieme ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] fiorentina, che perseguiva una politica di amicizia col papa in funzione antiviscontea, aveva fatto al pontefice calorosi inviti a necessità, per avere pareri sulle principali questioni, tanto di politica intema che estera. Vi partecipavano ...
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PANNOCCHIESCHI, Paganello
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
PANNOCCHIESCHI, Paganello (Nello). – Figlio di Inghiramo, apparteneva al ramo della casata Pannocchieschi discendente da Mangiante di Ranieri II [...] . Il pontefice organizzò un esercito contro Pereta, ma Nello aveva trovato ascolto presso il Comune di Firenze, che sulla questione aveva inviato ambasciatori al papa. La situazione stava diventando pericolosa per Margherita, che preferì avvicinarsi ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...