TEODERICO
Claudio Azzara
– Figlio del capo goto Teodemiro e di Erelieva, nacque in un anno verosimilmente compreso fra il 451 e il 455 in Pannonia.
Il padre divideva con i fratelli Valamiro e Videmiro [...] e il regno franco, dovette esercitare il governo difatto dei territori visigoti nella penisola iberica, assumendo la , fu in più occasioni chiamato a intervenire in questioni anche di notevole importanza che concernevano i cattolici, perché ciò ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] per Trinidad; e qui, dopo aver regolato le varie questioni legali e patrimoniali. si dedicò con profitto a varie attività della sovranità pontificia. Sta però difatto che il C. volle concordare con l'amico Ricasoli un piano di azione comune, sia per ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] l'avvio di un processo di trasformazione nella composizione sociale della burocrazia medicea, ma restava difatto ancora limitata al duplice desiderio di accattivarsi l'appoggio imperiAle nella questionedi Piombino e di ostacolare Carlo Emanuele ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] tardi con Questionidi biologia vegetale. Funzione nuziale e origine dei sessi, in Rivista di scienze biologiche, difatto ebbero, scambio vivace di corrispondenza, di opinioni, di consigli, di aiuti. In questo rapporto si nota un tentativo del D. di ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] a Torino per risolvere questioni legate alla soppressione della rendita del feudo di Farigliano. Nella capitale sabauda Divina Grazia, del libero Arbitrio e della Predestinazione": difatto uno scritto contro la dottrina giansenista della grazia. ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] novatori - che costituiva difatto un'ammissione del sopravvento degli uffici sull'avvocatura da parte di chi, come lui, lo il suo impegno su questioni economiche di scottante attualità, che egli affrontò con uno spirito di cui è difficile ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] amorosa, nata dopo che il toscano abate Nicolini aveva fatto conoscere, con un espediente, la piacente vedova al Carli di stipendio e con la nomina a consigliere intimo attuale di Stato.
I rapporti con il Verri si erano inaspriti per questionidi ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dei popoli", insieme all'esperienza teologica che nel Nuovo piano gli aveva fatto espungere le questioni che potevano creare divisioni nella comunità e diminuire, dal suo punto di vista, la carità fraterna, cioè la coesione socioreligiosa. Nel C. non ...
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DAL PRA, Mario
Gianni Paganini
Nacque a Montecchio Maggiore (in provincia di Vicenza) il 29 aprile 1914, da Carlo, panificatore, e Cecilia Longo.
Studi, insegnamento e primi scritti
A causa delle ristrettezze [...] serie di convegni e al Centro di studi metodologici che li ospitò Dal Pra diede contributi specifici sulle questionidi metodo che, pur essendo volte a connettere ed a spiegare i fatti osservabili, non ne derivano in maniera meccanica e passiva; l ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] di problemi spirituali quanto di suppliche riguardanti i possedimenti e i diritti dei monasteri, di decisioni in controversie annose, diquestionidi Sicilia.
Pare comunque che Enrico VI abbia fatto una controproposta ispirata forse dall'esperto delle ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...