F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] principe sul padre nelle questioni civili è argomento di discussione: certamente sostenne un ruolo molto più importante e decisivo di quanto avesse fatto a suo tempo F. come duca di Calabria, e la sua reputazione di uomo autoritario e inflessibile ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] tanti e così impegnativi lavori, il B. si era fatto affiancare da collaboratori. Nacque così quella che il Giovannoni il B. sembra si occupasse anche diquestioni teoriche e scientifiche lasciando su di esse scritti e disegni. Secondo il Lomazzo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] questioni monastiche. Considerata la durata media della vita di allora, egli aveva ormai oltrepassato di Onofrio presso Sulmona ed è probabile che lo abbiano informato dei fattidi Perugia, sollecitandolo forse anche a mettere in gioco tutto il peso ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] chiave di lettura dei fatti occorsigli: "Un uomo nato a Venezia da poveri parenti, senza beni di fortuna, e senza nessuno di que , le ribatte piuttosto pedantescamente, soffermandosi su questioni spesso marginali e dilagando in divagazioni erudite ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Ben presto però il circolo cominciò ad occuparsi diquestioni religiose, nel contesto dell'introduzione delle idee precedenza aveva indagato senza trovare fondamento alcuno alla denuncia.
Il fatto è che la macchinazione contro il C. e gli altri ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ne richiesero la scomunica, specialmente in considerazione del fatto che il re già in precedenza si era dimostrato De sacrificio azimi et fermentati, una risposta a questioni del vescovo Walramo di Naumburg il quale propendeva verso lo scisma, mostra ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] stato poi riproposto nei programmi di partito e di governo, oltre all’approfondimento di altre questioni, Scritti e discorsi, voleva, avendo dichiarato i socialisti che non avrebbero fatta altra scelta che quella costituita da Moro ed essendosi ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Note e ricordi intorno a S. B. ed al suo Discorso sulla Maremma di Siena,Siena 1880; U. Gobbi, La concorrenza estera e gli antichi economisti del fatto economico (S. A. B.),in La scuola cattolica, LIX (1931), pp. 287-298; L. Dal Pane, La questione del ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] a Firenze), dedicato a W. E. Gladstone, che aveva tradotto e fatto conoscere l'opera in Inghilterra.
Nell'autunno del 1850 il F., che era quello d'illustrare la questione italiana mostrando la necessità di favorire il partito liberale nazionale ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] intervento, si ristabilissero definitivamente è indicato con certezza dal fatto che quando alcuni anni dopo il D. tornò a è l'Historia animalium di Aristotele, accompagnata dal De animalibus di Avicenna; non mancano però questioni che dimostrano la ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...