Diritto processuale penale
Mezzo di impugnazione non previsto in Costituzione, ma introdotto con legge ordinaria, attraverso cui le parti che vi abbiano interesse e considerino viziata, per motivi difatto [...] , purché non venga superata la competenza del giudice di primo grado, può dare al fatto una definizione giuridica più grave. L’art. 593 di Stato può deferire all’Adunanza Plenaria qualunque ricorso affinché siano risolte questionidi massima di ...
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Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] procedure di a. nei confronti di atti amministrativi di accertamento o di riscossione. L’unico limite all’esercizio del potere di autotutela è costituito dal passaggio in giudicato di una sentenza (di contenuto sostanziale, e non su questionidi rito ...
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Il tema del danno e della sua ingiustizia è stato studiato con particolare riferimento alla problematica dell’individuazione delle situazioni giuridiche soggettive la cui lesione da parte dell’amministrazione [...] e, soprattutto, con riferimento alla questione della risarcibilità degli interessi legittimi, ferma determinare il risarcimento, il giudice valuta tutte le circostanze difatto e il comportamento complessivo delle parti e, comunque, esclude ...
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Situazione nella quale, per cause espressamente previste dalla legge, i coniugi possono venirsi a trovare in forza di provvedimento del giudice o per loro volontà, e a seguito della quale cessa l’obbligo [...] In caso di disaccordo la decisione è rimessa al giudice. Limitatamente alle decisioni su questionidi ordinaria cost., in relazione all’art. 158 c.c.).
Separazione difatto. - La separazione difatto (che sussegue, per esempio, a un accordo tra i ...
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Nel diritto civile, l’errore costituisce una ipotesi di anormalità nella esplicazione dell’autonomia privata e nei relativi regolamenti d’interessi, i quali conseguentemente si presentano viziati o da [...] . 1428-1429, 1431 c.c.). Si distingue normalmente l’errore difatto da quello di diritto, vertendo il primo sopra un elemento della situazione difatto, oggetto di rappresentazione e valutazione da parte dell’interessato, e comprendente il contenuto ...
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Provvedimento giurisdizionale con il quale il giudice civile, nel processo di cognizione, decide la causa, assolvendo il suo dovere di pronunciarsi sulle domande proposte e le eccezioni sollevate dalle [...] dispositivo in udienza con contestuale lettura delle concise ragioni difatto e di diritto che sorreggono la decisione. In tal caso la giudice decida con sentenza solo alcune delle questionidi rito o di merito che devono essere risolte per addivenire ...
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È il primo degli organi principali dell’Organizzazione delle Nazioni Unite enumerati nell’art. 7, par. 1 della Carta.
L’Assemblea è l’organo plenario del quale fanno parte tutti gli attuali 193 Stati membri, [...] dei Membri presenti e votanti, quelle relative ad «altre questioni» a maggioranza semplice. Difatto, è invalso l’uso di adottare le delibere per consensus (adozione in assenza di obiezioni formali degli Stati membri) o per acclamazione (espressione ...
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In diritto, atto con il quale lo Stato o altra autorità esplica il proprio potere intervenendo in una data materia.
I provvedimenti giudiziari, in particolare, sono gli atti del giudice, distinti da quelli [...] di tutto il merito della controversia o di una parte, ovvero di una o più questionidi rito. L’ordinanza ha la funzione di nel fatto che il secondo non viene reso in contraddittorio. Eccezionalmente (nel procedimento per convalida di sfratto e ...
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Nella teoria generale del processo civile, l’attività di giudizio consistente nella soluzione di tutti i punti, in fatto e in diritto, da cui dipende la decisione. Quando tali punti sono controversi vengono [...] le questionedifatto, concernenti le circostanze storico-fattuali che rilevano all’interno del processo, dalle questionedi diritto, relative all’interpretazione o all’applicazione di norme di legge. Si usa inoltre distinguere tra questionedi rito ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] si venne riconoscendo a favore dei possessori una signoria difatto che poi finì col rendersi stabile ed ereditaria, pubblici registri, ardua invece si presenta la questione dei confini della proprietà al di sopra e al disotto della superficie, ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...