MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] l’involuzione autoritaria del potere. Il M. rimaneva difatto lontano dalla vita politica, ma garantiva con il affrontano questioni diverse: dall’amicizia tra i due, alla traduzione omerica, ai rapporti con la Sede apostolica di singoli o di conventi ...
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DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] linee essenziali del suo operare si concentrarono su questionidi politica interna, con una impetuosità che, unita e modernizzazione della segreteria di Stato, che difatto si stava attuando. Nel 1678 preparò anche una bozza di bolla in proposito ( ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] di insegnante universitario e con quella saltuaria di intervento in questionidi politica internazionale, il C. svolse a Milano quella di D.20.5.7], segnala una variante testuale di cui aveva già fatto cenno il glossatore, ma accetta una lezione, pur ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] di capitano del Popolo furono varate alcune disposizioni concernenti il bidello dello Studio, fatto significativo nella fase di anno il Comune di Siena ebbe ancora bisogno del suo consiglio per una questionedi confini con la Comunità di Colle Val d' ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] 150 e pp. 26-66). Fondamentale nel D. (Questionidi metodo, in Studi in onore di Salvatore Riccobono, Palermo 1936, I, pp. 1-19 di riforma costituzionale, che tendeva ad adeguare la struttura giuridica alla situazione difatto, creatasi nel regime, di ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] ora fissata a 500 fiorini: veniva anche fatto oggetto di due particolari provvedimenti ducali, intesi a consentirgli contro i daziari, sia per esprimere pareri o trattare altre questionidi pubblica utilità.
Sul finire del 1452 il D. abbandonava all ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] vecchie questionidi rivalità con il Colonna. Questo spiega il processo intentato contro di lui in Gran Corte e la successiva condanna sotto la speciosa accusa di avere utilizzato le galere regie per i suoi trasporti privati e di avere fatto fuggire ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] Basilea fu il fatto che egli da una parte sottostimava le possibilità di influenza politica dell e Giovanni Fiorentino, in Dall'Albornoz all'età dei Borgia. Questionidi cultura figurativa nell'Umbria meridionale. Atti del Convegno, Amelia… 1987 ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] lo resero difatto un punto di riferimento indispensabile di una raccolta di cento decisioni su importanti questioni giuridiche di diritto comune e di diritto "patrio", di argomento prevalentemente civilistico, pronunciate dalla Reale Udienza di ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] costume degli umanisti -, ma questionidi natura politico-diplomatica o concrete esigenze di studio. Il prevalere - onorevoli proposte di resa fattegli pervenire dallo stesso Luigi XII. Senonché i soldati lo tradirono: venne fatto prigioniero e ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...