DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] assai graditi. Il 21 luglio 1606 ottenne il breve di assoluzione. Altri due fatti influirono sulla decisione: il D., poco prima, Il voto dei reggenti di Cancelleria, infatti, doveva essere vincolante su tutte le questionidi governo, giustizia e ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] , per la preferenza accordata a questionidi metodo e di filosofia politica e sociale: Del di dimostrare la superiorità dell'esercizio privato su quello pubblico e di difendere l'operato dell'azienda con varie considerazioni, prima tra tutte il fatto ...
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FRATTARI, Ettore
Roberto Parisini
Nacque a Ravenna il 9 sett. 1896 da Guglielmo, manovratore ferroviario, e da Paola Carlini. Diplomatosi perito agrimensore all'istituto tecnico di Ravenna, il 22 nov. [...] bloccare i pagamenti delle bietole consegnate. La questione assumeva notevole rilevanza per una consistente fetta , dell'esecutività degli accordi. Il riconoscimento ottenuto sancì difatto, nel Ravennate, il controllo del sindacato dei proprietari ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] sue violente sfuriate originavano sempre da questionidi denaro.
Nel 1343-44 intervenne il di questo rapporto di mediazione si era avuto nel 1351 quando l'Acciaiuoli aveva fatto del G. uno dei suoi procuratori incaricati di vendere Prato al Comune di ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] questioni incidentali; non erano, però, solo espedienti circostanziati, giacché Poggi vi palesava l’esigenza della fissazione di un criterio di purché desunta dal diritto positivo e dalle circostanze difatto (e non da precetti astratti) e in ...
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LAMANNA, Gregorio
Pasquale Matarazzo
Nacque a Scigliano, presso Cosenza, l'11 apr. 1754, da Giuseppe e Caterina Santangelo, entrambi appartenenti a distinte famiglie del luogo. Compiuti i primi studi [...] e lockiano, e si interessò in particolare alle questioni economiche. Laureatosi inutroque iure, iniziò la pratica forense il compito di assicurare l'ordine, vigilando sulla condotta di tutti e la uniformità delle azioni, difatto limitando le ...
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BANDINI, Mario
Carlo M. Travaglini
Nacque a Firenze il 6 maggio 1907 da Nerone e da Amelia Bruschi in una famiglia di medio ceto di professionisti. Sensibile influenza sull'orientamento e la primitiva [...] il crescente prestigio scientifico, la sensibilità verso le questionidi politica agraria, l'elevato impegno civile lo condussero del fatto che l'azione pubblica dovesse "essere sovrattutto volta a determinare e facilitare la formazione di strutture ...
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FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] non volevano trattare con l'imperatore per questionidi denaro. A ulteriore garanzia produceva una 1884, I, pp. 133, 139, 143-145, 154, 484; C. Fatta, Il regno di Enrico VIII d'Inghilterra secondo i documenti contemporanei, I, Firenze 1938, pp. 234 ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] del Magnifico si parla come d'un "maestro et padrone" cui il B. aveva sempre fatto ricorso; la perdita era stata al B. altrettanto dolorosa di quella di suo padre; Piero doveva ora essere confortato alla pazienza perché "a questi tempi si conoschano ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] il presidente della Repubblica, G. Gronchi. Dopo i fattidi luglio, che condannò fermamente, il M. ebbe un a contratto presso l'Università di Siena, e tenne lezioni sulle questioni inerenti al processo di unificazione europea. Proprio all'Europa ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...