Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] per l'Italia, contribuirono al nascere della leggenda di una falsa pazzia, fatta credere al mondo da Alfonso, per punire il T. vuol persuadersi e persuadere, su questioni morali, o estetiche, o di vita cortigiana; e se talvolta indulge al ...
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Scrittore israeliano (n. Gerusalemme 1954). Rappresentante tra i più significativi della letteratura israeliana e noto per l'apertura delle sue posizioni liberali, la sua produzione è segnata in modo significativo [...] di invenzione, il registro realistico a quello fantastico-simbolico. Alla sua opera più nota, Ayyen 'erekh: Ahavah ("Vedi alla voce: amore", 1988), ha fatto tra artista e pubblico, riflettendo su questioni profonde quali il dolore e l'assenza ...
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Savater, Fernando. – Filosofo e scrittore spagnolo (n. San Sebastián 1947). Negli anni della formazione è stato fortemente influenzato dalla lettura di F.W. Nietzsche e E.M. Cioran. La sua riflessione [...] filosofica è stata sempre accompagnata da una particolare attenzione alle questioni politiche e sociali. S. si è fatto portavoce di una nuova idea di etica, più vicina alla volontà e ai desideri dell’uomo, che si contrappone violentemente all’etica ...
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WORDSWORTH, William
Ernest DE SELINCOURT
Mario PRAZ
Poeta inglese, nato a Cockermouth (Cumberland) il 7 aprile 1770, morto a Rydal (Westmorland) il 23 aprile 1850. Suo padre, John W., attorney e principale [...] pace di Amiens per passare un mese a Calais con Annette e Caroline. L'interessamento del poeta per le questioni politiche, fatto che le impressioni del poeta sono soprattutto impressioni di forma, di volume, di distanza, più assai che di colore, di ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] comunità nazionale, fatto questo decisamente nuovo (Paulinos kelionė, 1996, Il viaggio di Paulina); J 1972), R. Stankevičius (n. 1973) - che approfondiscono questioni linguistiche e osservano il mutato orizzonte sociale tratteggiando una poetica che ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] di senso - ha fatto della sua tematizzazione in ambito letterario uno spazio di elaborazione profondamente significativo, in grado di rapporto tra i generi (ricco diquestioni irrisolte nonostantela lunga storia di solidarietà tra movimento gay e ...
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di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] metaforica, equivalente a "moderna civiltà della crisi": uso fatto proprio da N. Bobbio, che identificò La filosofia l'irrazionalismo che si rifugia nello stato di natura" (Il Decadentismo, in Questioni e correnti di storia letteraria, 1949, p. 761): ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] dal Vat. lat. 3214, intorno alle quali non esistono rilevanti questioni attributive, tranne che per La mia vitè si fort'e dura e dal Pal. 418, poco fidato in fattodi attribuzioni e che compare ultima di una serie di adespote nel Vat. lat. 3793; Amor ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] di così vasti lembi della tradizione simbologica fu deleteria, la polemica si immeschinì concentrandosi su questioni meno, perché si introduce una terminologia la quale, per il fattodi valersi di simboli, non è affatto più vaga o indeterminata".
5. ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] corti d'Europa, oltre che d'Italia, dichiarando esser loro di vergogna il fatto che l'Aretino fosse costretto a dover pensare d'andare a nel primo Cinquecento, e particolarmente del dialogo sulle questioni d'amore. A quei codici d'un amore ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...