La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] , là dove le priorità non sono questionedi scelta individuale, una divisione di ruoli che può rivelarsi produttiva per la linea teorica, un fatto acquisito, mentre, a prescindere dai pronunciamenti ufficiali, è un dato difatto che esse siano ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] Genesio (11 nov. 1197), divisero Siena e Firenze per questionidi carattere territoriale.
Questa legazione del B. si svolse tra Filippo Augusto e il cardinal legato; sta difatto che l'atteggiamento di Innocenzo III non incontrò il gradimento del re ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di Milano sorta attorno a questionidi cerimoniale e ai bandi sulla coltivazione del riso. Come viceprotettore del Regno di perché si è trattato e si tratta di farli come è stato fatto al re di Francia" (Arch. di Stato di Roma, Arch. Giustiniani, b. ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] di governo, non mancò l'A. di cedere, sia pure a malincuore, di fronte a situazioni difatto, come quando, per l'urto della provincia di Francia con l'università e il Parlamento di 643 e n. 2; per la questione, maggiore attenzione è stata dedicata ai ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] XI e i duchi di Bretagna e di Borgogna; ottenere aiuti per la crociata; discutere. il concordato e altre questionidi importanza nazionale, per (una critica della traduzione delle Leggi di Platone fatta da Giorgio di Trebisonda) e come sesto il De ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] difatto le funzioni di nunzio ordinario. Tra gli obiettivi politici più generali, era incaricato di comunicare al re l'intenzione di Paolo III di dei padri conciliari tedeschi e una soluzione della questionedi Parma.
Il 24 aprile il D. riportava a ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] (Prolegomeni) stigmatizzava violentemente la trasmutazione e coloro che sostenevano di praticarla.
Il fatto che negli scritti degli alchimisti del primo gruppo compaiano discussioni su questionidi tale genere, non deve far pensare che essi fossero ...
Leggi Tutto
Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] riformatrice diede anche maggior spinta all'invadenza di Arles nelle questioni ecclesiastiche della Gallia. Ma nel 428 accadde un fatto che offrì a C. occasione di intervenire e di far sentire l'autorità di Roma. Un certo Daniele, presumibilmente un ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] conflitto (1579-80). è certo che in tutti questi casi la materialità dei fatti era meno importante dei rapporti di forza ideologici. Queste questionidi precedenza mettevano in causa una guerra simbolica, cioè la relazione che dei poteri concorrenti ...
Leggi Tutto
BONELLI, Michele
Adriano Prosperi
Nato a Bosco, presso Alessandria, il 25 nov. 1541 da Marco e Domenica Giberti, gli fu imposto il nome di Antonio, probabilmente in onore dello zio della madre, Antonio [...] 'adesione alla lega sia per la questione delle progettate nozze di quel re con Margherita di Valois. Superate le difficoltà opposte dallo Zuñiga, che sperava di poter rinviare la legazione fino a che non maturassero fatti nuovi che la impedissero del ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...