GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] . Si diede così inizio, difatto, a quella riforma del cerimoniale da usare in occasione dell'elezione di un nuovo pontefice che fu sulla riforma della disciplina ecclesiastica e sulla pacificazione, questioni su cui G. X insisteva sin dal primo ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] a Roma per la coronazione imperiale che avvenne il 26 marzo per mano di Giovanni XIX.
Sorse in questa occasione una disputa per questionidi precedenza tra A. e l'arcivescovo di Ravenna. Narra Amolfo (11, 3) che costui, mentre il corteo pontificio ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] Fu quindi accolto con estremo interesse l'invito fatto pervenire alla Curia da parte del successore del Sambuca, il marchese D. Caracciolo, di aprire la trattative per un concordato che risolvesse le principali questioni pendenti. Non c'è dubbio che ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] celebrati da E. III furono quindi discusse soprattutto questionidi politica ecclesiastica.
Non solo i viaggi, ma 81), pp. 50-60; E. Paratore, Ilpapa dis. Bernardo: E. III, in Fatti e figure del Lazio medioevale, Roma 1981, pp. 295-304; D. W. Blake, ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] per questioni che l'episcopato inglese non era in grado di risolvere. Guglielmo di Malmesbury afferma che C. II fu comprato dai doni di Enrico (Migne, Patr. lat., CLXXIX, c. 1362): è un'insinuazione per la quale mancano altre prove. Sta difatto che ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] e la residenza romana di Cristina di Svezia (Descrizione del primo viaggio fatto a Roma dalla Regina di Svezia Cristina Maria ..., S.P., in I primi Lincei e il Sant’Uffizio: questionidi scienze e di fede. Atti del convegno…2003, Roma 2005, pp. 125 ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] 10 giugno 1769). Passando per Cremona, dove aveva fatto conoscenza con G. B. Vasco, e per questionidi morale e di più vasta cultura (l'ipocrisia, la vera erudizione). Il B. vi inserì (fasc. di marzo e aprile 1772) un suo Compendio d'un'opera (di ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] dalle Réflexions morales di P. Quesnel, difatto condannava l'intera dottrina giansenistica.
Agisce in lui la stizza del cardinale offeso dalla mancata consultazione del Collegio cardinalizio. Ma il suo eccepire va oltre la questionedi metodo quando ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] si sarebbe per ora aperto, o il risultato di un intrigo, sta difatto che in questo modo egli fu allontanato dal concilio ai suoi uffici quotidianamente intessuti diquestioni inquisitoriali e giurisdizionali, si occupò di studi di vario genere. Tra l ...
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CAETANI, Enrico
Gaspare De Caro
Secondogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina di Alberto Pio, conte di Carpi, nacque nel 1550. Nel 1560 ricevette la tonsura e gli ordini minori; in [...] scritte impartite al cardinale legato riconoscevano difatto come re di Francia il cardinale di Borbone ed impegnavano il C. a 1597 ed il 1599, in occasione della cosiddetta "questione dell'arciprete". Esprimendo le esigenze così del clero secolare ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...