CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] di vivissime rimostranze e, non ricevendo risposta, un altro ne replicò più insolente e ardiva ripetere... che tutto l'accaduto era stato fatto in Fidès, LX (1960), 6, pp. 175-78;, Id., La questionedi Comacchio e il card. C., ibid., 12, pp. 364-67; U ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] Indice dei libri proibiti e impose uno strettissimo, ma difatto spesso disatteso, controllo sulle botteghe librarie.
Il Medici passò ampliate nel giugno 1597, si occupò delle questionidi etichetta e di precedenza e mise d'accordo i plenipotenziari ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] buoni rapporti. Può esserne testimonianza il fatto che Crescenzio di Teodora, principale sostenitore di Bonifacio VII, non fu da vescovili o laiche.
L'affiancamento di impero e papato si espresse anche in questionidi maggior peso. Appena rientrati ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] stato difatto preoccupò Luigi XIV, che al suo inviato speciale al conclave duca di Chaulnes questionidi fondo. A. comunque replicò al gesto conciliante di Luigi con l'elevazione alla porpora di un uomo di stretta fiducia del re, il vescovo di ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] loro carico di drammi e incomprensioni; pose quindi in modo diretto ai propri colleghi la questionedi dove trovasse essere equiparate ai matrimoni, ma aggiunse che le unioni difatto erano «un fatto», che non si poteva tralasciare che da un’unione ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] della S. Sede a Monaco, e intervenne tanto nelle questioni religiose quanto in quelle politiche e militari, specialmente in occasione difatto la missione si inseriva nella reazione aristocratica al governo autoritario di Pedro Téllez Girón, duca di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] del resto viene ricordato non come mecenate, ma per aver fatto coprire le nudità delle statue in Vaticano. Comunque durante il suo pontificato venne completata a Roma la fontana di Trevi.
La questione gesuitica, che aveva tanto sconvolto gli anni del ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] questioni monastiche. Considerata la durata media della vita di allora, egli aveva ormai oltrepassato di Onofrio presso Sulmona ed è probabile che lo abbiano informato dei fattidi Perugia, sollecitandolo forse anche a mettere in gioco tutto il peso ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] Ben presto però il circolo cominciò ad occuparsi diquestioni religiose, nel contesto dell'introduzione delle idee precedenza aveva indagato senza trovare fondamento alcuno alla denuncia.
Il fatto è che la macchinazione contro il C. e gli altri ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] ne richiesero la scomunica, specialmente in considerazione del fatto che il re già in precedenza si era dimostrato De sacrificio azimi et fermentati, una risposta a questioni del vescovo Walramo di Naumburg il quale propendeva verso lo scisma, mostra ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...