GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] di erezione del vescovato di San Gallo), ma la questione che lo impegnò maggiormente fu la riorganizzazione della diocesi di Basilea, conclusasi felicemente nel 1828 con una convenzione ratificata dai Cantoni di Zug, Berna, Lucerna e Soletta e fatta ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] primi scritti eruditi, in cui affrontava problemi di esegesi biblica e questioni letterarie sull'origine del volgare e dei il suo commento al II volume, probabilmente per il fatto che, nonostante fosse rimasto forzatamente estraneo alle vicende della ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] le concessioni fatte ai valdesi, chiedendo anche l'arresto del pastore Noël ospite a Rivoli della duchessa (ma incontrando l'opposizione del conte di Racconigi che accusò il nunzio quale responsabile della guerra contro le valli), e per la questione ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Virunio, al quale aveva fatto tradurre dal greco opere di veterinaria. Dai documenti appare inoltre come in quei primi anni di reggenza Isabella d'Este si consultasse continuamente con i cognati sulle questioni più delicate, come l'allontanamento ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] fatto che qualche anno dopo, nel 1433, fu designato a studiare le pene particolari da infliggersi ai contadini macchiatisi di al Toscanella. La questione sarebbe risolta se, accettando le indicazioni di alcune cronotassi di podestà di Bologna, si ...
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DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] al quale aveva fatto gli studi; creato cardinale il 17 sett. 1593, questi favorì la sua carriera.
Divenuto canonico di S. Pietro il in una questionedi ordinazioni la cui validità era dubbia e che il S. Offizio aveva prescritto di rifare. Egli ...
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DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] capitolo di S. Antonino fu coinvolto in una lite con il vescovo di Piacenza per il possesso di certi beni a Brugneto. Il fatto che cardinali durante l'anno 1189 riguardano prevalentemente questioni e controversie ecclesiastiche. Nell'aprile furono a ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] in cui alle accuse di "complotto giudaico" e di diretto impegno ebraico nelle questioni politiche il mondo ebraico chiamato.
Il principale dono che Israele aveva fatto all'umanità era - per il L. - quello di riuscire a pensare un "Dio Uno ed ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] scisma acaciano - da Acacio, patriarca di Costantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte dal concilio di Calcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di papa Felice III, nel 484, aveva ...
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ANASTASIO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente [...] si dedurrebbe dal fatto che egli non seguì Innocenzo nella sua fuga in Francia. P certo però il fatto che, pur di York, il papa concluse la questione, riconoscendo finalmente come canonicamente valida l'elezione di Guglielmo, anteriore a quella di ...
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fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...