FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] chiese al F. un parere sulla questione del fiume Reno, oggetto dal secolo XVII di scritti e "visite" di esperti; il F. non esitò della scienza italiana aveva agito anche un fatto tecnico: l'estraneità di Galileo e della sua scuola agli sviluppi dell ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] suggerendo una rottura che riportava al centro la questionedi dare testimonianza del vangelo nella pratica del proprio servizio in qualche modo autonomo già per il fatto stesso di essere stato convocato e di esistere. In secondo luogo essa era ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] avevano fatto causa comune con i baroni.
Alla preoccupazione per le sorti della Terrasanta, che tanto angustiavano il re francese e suo fratello Alfonso di Poitiers, C. IV antepose in un primo momento la soluzione della questione siciliana, tanto ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] addirittura qualche giorno.
La questione della data di partenza di F. da Firenze non è di poco conto poiché concerne Nella canonizatione de' cinque gloriosissimi santi, ... F. N. ... fatta dalla santità di N. S. Gregorio XV à 12 marzo l'anno 1622 in ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] Giornale de' letterati di Roma, edito dal 1742 dal Pagliarini, che dedicò largo spazio alle questioni teologiche su una . 336 s.). E ancora dopo, nonostante le persecuzioni di cui fu fatto oggetto - nel gennaio 1761 si sparse addirittura a Firenze ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dal ricorso al papa e alla gerarchia per la definizione diquestioni temporali" (Menozzi, p. 53). Era, questa, una eseguite.
L'esemplarità delle pene e la loro spettacolarizzazione non erano fatte per avvicinare a L. XII la gente comune, che imparava ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] e decretare non è nuovo; che si tratta solo diquestioni religiose di fede, che non toccano la politica e i poteri manifestazione di quella "politica del peggio" cui l'astuto cardinale aveva già fatto ricorso nel 1848 nella speranza di commuovere ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] del Grozio ha dato luogo a qualche equivoco e ha fatto talora annoverare il C. tra gli scrittori perfettamente ortodossi e neppure per affrontare le gravi questioni inerenti all'amministrazione dello Stato, di competenza di un ministero nuovo come ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] riprova della sua influenza, venne richiamato per la risoluzione diquestioni «gravissime» insorte con Carlo V e per poter procedere riflessi emblematicamente nella creazione cardinalizia di Pietro Bembo – che avevano fattodi Roma «il più bello ...
Leggi Tutto
ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] aumentata costantemente, sfociando in aperta ostilità per via della questionedi Parma e Piacenza. L'E. partì da Roma nel a Roma, dove giunse il 30 agosto. Paolo IV aveva fatto tutto il possibile per sbarrargli la strada verso il pontificato. Inoltre ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...