FILIPPO MARIA Visconti, duca di Milano
Gigliola Soldi Rondinini
Secondogenito di Gian Galeazzo signore e poi (1395)duca di Milano, e di Caterina Visconti, figlia di Bernabò, nacque a Milano il 3 sett. [...] conte di Carmagnola, quale capitano delle sue armate, non fu difficile risolvere, anche se provvisoriamente, la questionedi Regno, le vicende tra F. ed Alfonso di Aragona hanno i loro punti focali nei fattidi Ponza (1435) quando il re fu catturato ...
Leggi Tutto
ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] 58-60; Id., I maestri degli Estensi al tempo del duca E. I, ibid., pp. 494-98; E. Piva, La cessione di Ferrara fatta da Sisto IV alla Repubblica di Venezia (1482), in Nuovo Arch. veneto, n. s., XIV (1907), pp. 398, 407, 411, 416; C. Bonetti, La Dieta ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] quello dell’alternanza (La morale è un detto, la politica un fatto, in La questione socialista. Per una possibile reinvenzione della sinistra, a cura di A. Giolitti - V. Foa, Torino 1987, pp. 95-109). Con Gaetano Arfé e Giorgio Ruffolo aveva preso ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] avevano fatto causa comune con i baroni.
Alla preoccupazione per le sorti della Terrasanta, che tanto angustiavano il re francese e suo fratello Alfonso di Poitiers, C. IV antepose in un primo momento la soluzione della questione siciliana, tanto ...
Leggi Tutto
CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] a Torino le questioni piemontesi di pertinenza della Camera e non si dovesse ogni volta per tali questioni passare le Alpi. che per esempio nel 1517 i deputati delle Comunità savoiarde avevano fatto alle differenze fra i poveri e i ricchi, fra i " ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] erano convinti della responsabilità di E. VI, e ritennero poi di trovarne conferma nel fatto che gli assassini seguirono più Una sosta più lunga dell'imperatore nel Regno era fuori questione a causa dell'instabile situazione tedesca; per una forte ...
Leggi Tutto
GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] già nel 1527) di Andrea Doria e della sua flotta al servizio dell'imperatore, fatto decisivo per il questioni più scottanti erano rappresentate dai destini di Francesco Sforza, di Milano e del Ducato di Ferrara, reclamato dal papa. Verso la fine di ...
Leggi Tutto
BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] in Questioni del giorno). Questo scritto si inquadra nella crescente sfiducia del B., come di molti Napoli il 15 dic.1895, Città di Castello 1896; E. Pessina, R. B. Commem. fatta nel Circolo filologico di Napoli il dì 22 dic. 1895, Napoli 1896; ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] dal ricorso al papa e alla gerarchia per la definizione diquestioni temporali" (Menozzi, p. 53). Era, questa, una eseguite.
L'esemplarità delle pene e la loro spettacolarizzazione non erano fatte per avvicinare a L. XII la gente comune, che imparava ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] il linguaggio della forza e dei fatti compiuti, e contribuirono ad orientare questionedi Danzica.
Cogliendo l'occasione offerta dal nuovo atto di forza compiuto dalla Germania con l'occupazione di Praga, tra la fine di marzo e l'inizio di ...
Leggi Tutto
fatto2
fatto2 s. m. [lat. factum, propr. part. pass. sostantivato di facĕre «fare»]. – 1. a. Avvenimento, azione, fenomeno, ciò che si compie o si è compiuto: assistere, essere presente al f.; mi è capitato un f. strano, un f. curioso; il...
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una q.; più caute diverrete nelle risposte alle...