RAIMONDI, Quintiliano
Raffaella Catini
RAIMONDI, Quintiliano. – Nacque a Nerola, presso Roma, il 23 dicembre 1794 da Giovan Sante, facoltoso possidente, e da Anna Attilia Castigliani. La sua presenza [...] a Roma è documentata a partire dagli anni della formazione presso l’Accademia di S. Luca. Tra il 1818 e il 1819 il giovane, che di lì in poi avrebbe avuto dimora nel palazzo Barigioni al n. 81 di via della ...
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FATTORI, Bruno
Patrizia Bartoli Amici
Nato a San Giustino (Perugia) il 31 marzo 1891 da Quintiliano e Vittoria Bisigotti, entrambi di Urbino, trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Senigallia, dove [...] il padre gestiva la farmacia locale, e compì gli studi ginnasiali in convitto a Città di Castello e quelli liceali a Senigallia. Iscrittosi alla facoltà di lettere a Roma, al terzo anno si trasferì a Bologna, ...
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VALENTI, Antonio Francesco
Simona Negruzzo
– Nacque a Trevi, in diocesi di Spoleto, il 16 dicembre 1668 da Giacomo Valenti (de Valentibus) e dalla nobile perugina Porzia dei marchesi Ansidei; fu battezzato [...] del Collegio romano, poi presso la Sapienza, dove si laureò in utroque iure il 25 settembre 1687, insieme al fratello Quintiliano (Archivio di Stato di Roma, Università, vol. 251, c. 504).
Per qualche tempo esercitò da avvocato a Roma. Seguì pratiche ...
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BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] quasi ininterrottamente dal 1470 al 1480 con la provvisione di 40 e 30 ducati. Frutto di queste lezioni è il commento a Quintiliano composto tra il 1475 e il 1476; sull'opera, ancora inedita, il Miola preparava uno studio che non è più apparso.
Circa ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] in Studia Oliveriana, II (1954), pp. 33-59.
Per l'attività umanistica in generale, R. Sabbadini, Studi di G. B. su Quintiliano e Cicerone, Livorno 1886; Id., Storia del ciceronianismo, Torino 1885, pp. 13-17; Id., Le scoperte dei codici lat. e greci ...
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REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] für Bodo Guthmüller, a cura di H. Marek et al., Wiesbaden 2002, pp. 81-93; Id., R. R. e il testo di Quintiliano: osservazioni sull’Ambr. T 22 sup., in Nuove ricerche su codici in scrittura latina dell’Ambrosiana. Atti del convegno… 2005, a cura di M ...
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ANGELI (Angelius, Angelio, degli Angeli), Niccolò
Paola Tentori
Nacque a Bucine, in Toscana, nel 1448 da ser Baldassarre e monna Agnese. Studiò a Siena, dove ebbe per maestro Agostino Dati e rimase [...] de' Medici della famosa edizione da lui curata delle Commedie di Plauto del 1514; anche Filippo Giunta, nella prefazione al Quintiliano stampato nel 1515, rivolgendosi a Roberto Acciaioli, loda la perizia dell'A. nel recensire ed emendare i testi dei ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] (in particolare il Theoricum opus). Èappunto del 1494 la traduzione che il B. fece del De musica di Aristide Quintiliano e forse dello stesso anno quella di un Brevis musicae tractatus, sempre dal greco (conservati nella Biblioteca capitolare di ...
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PUCCI, Francesco
Franco Pignatti
PUCCI, Francesco. – Nacque a Firenze il 3 settembre 1463 da Cosimo di Silvestro e da Camilla di Antonio Cambini; dal matrimonio nacque anche una figlia, Dianora.
La [...] avviamento di Pucci agli studi. Fu allievo di Poliziano nel primo corso tenuto nello Studio, nel 1480-81, su Stazio e Quintiliano, come si inferisce da una lettera dello stesso Poliziano a Filippo Beroaldo del 1° aprile 1494 in cui il maestro ricorda ...
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NICEFORO, Alfredo
Patrizia Guarnieri
NICEFORO, Alfredo. – Nacque a Castiglione di Sicilia, il 23 gennaio 1876, da Nicolò e da Clotilde Campioni.
Il padre, noto giurista, ricoprì la carica di presidente [...] la letteratura quanto quello per gli studi giuridici. Lettore avido degli autori classici (soprattutto Orazio, Cicerone, Quintiliano), di scrittori francesi e russi ottocenteschi (da Balzac a Dostoevskij), fu conoscitore approfondito anche di Dante ...
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quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...