ROBORTELLO, Francesco
Matteo Venier
ROBORTELLO, Francesco. – Nacque il 9 settembre 1516 a Udine da Andrea.
Il padre, nobile oriundo di Ceneda (vi era nato Eliseo, nonno di Francesco), aveva studiato [...] che a Lucca Robortello lesse Cicerone (De oratore, Tusculanae, De officiis, Epistulae ad Atticum), Orazio (Epistulae), Quintiliano e Virgilio (Aeneis). Avviò allora anche uno scambio epistolare con Piero Vettori, cui indirizzò due lettere (Clarorum ...
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LE COURT, Juste (Giusto)
Francesco Sorce
Nacque nel 1627 a Ypres nelle Fiandre (ora Belgio), dove fu battezzato il 27 agosto nella chiesa di St-Martin. Il padre, Jean, era scultore e con lui dovette [...] (2000), 1173, pp. 763-769; M. Pizzo, "Far galleria". Collezionismo e mercato artistico tra Venezia e Roma nelle lettere di Quintiliano Rezzonico a Livio Odescalchi (1676-1709), in Boll. del Museo civico di Padova, LXXXIX (2000), pp. 48, 51 s., 62 ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] 1592), una raccolta delle lezioni di mnemotecnica tenute a Palermo. Si tratta di una compilazione ispirata ad Aristotele e Quintiliano, e alla vasta pubblicistica cinquecentesca in materia (tra gli altri Lodovico Dolce e Giovan Battista Della Porta ...
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MARIANO del Buono
Valerio Da Gai
MARIANO del Buono. – Nacque a Firenze tra il 1433 e i primi mesi del 1434, dal calzolaio Buono di Iacopo, allora residente nel «popolo» di San Pier Gattolini (Levi D’Ancona, [...] di un Plutarco del 1469 (Modena, Biblioteca Estense universitaria, Lat., 429) e delle Institutiones oratoriae di Quintiliano (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Plut., 46.6), trascritte da Bartolomeo Della Fonte, per il mercante fiorentino ...
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BASSI, Domenico
Liana Capitani
Nato a Varallo Sesia (Vercelli) il 19 genn. 1859, da Demetrio e da Clorinda Martini, compì i primi studi a Mondovì, poi passò a Torino dove si iscrisse all'università, [...] ).
Il B. si occupò anche dei tragici e degli oratori greci per i quali ebbe vivo interesse. Dei latini studiò Quintiliano, di cui diede un Profilo (nei "Profili" dell'editore Formiggini, Roma 1929) e del quale pubblicò in diverse edizioni scolastiche ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] a Niccolò Michelozzi del 19 ag. 1474ci informa che il C. aveva da poco restituito, tramite il Martelli, un codice di Quintiliano, e chiedeva insistentemente al Michelozzi di fargli avere in prestito da Lorenzo un codice di Pausania da far trascrivere ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] lunga prefatoria sono spiegati il ruolo dell'eloquenza e i compiti dell'oratore sulla base delle tesi di Cicerone e di Quintiliano, mentre nella sua esegesi il L. studia le parti delle orazioni di Cicerone e la loro struttura compositiva (esordio ...
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TAGLIAZUCCHI, Girolamo
William Spaggiari
– Nacque a Modena il 12 novembre 1674, figlio di Carlo.
Avviato dal padre agli studi giuridici, ottenne la laurea, ma rinunciò alla professione forense, e vestì [...] anche in veste autonoma (ebbe molte edizioni anche nell’Ottocento).
Rifacendosi alla trattatistica classica e a Quintiliano, e muovendo da prospettive di razionalismo muratoriano, Tagliazucchi argomenta che la maniera migliore di istruire la ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dei Miscellanea;e i giudizi critici contenuti nelle prolusioni in prosa su Omero, su Persio, su Svetonio e su Stazio e Quintiliano, e in quelle più note in versi che l'autore, riprendendo un titolo staziano, chiamò Sylvae:la Manto (1482), dedicata ...
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MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] fu presente fino alla morte; per questo edificio realizzò le statue dei santi Domnina vergine e martire (1812), Quintiliano, Cornelio centurione, Felice, Zenone, Esichio, Vezio, Simeone, Anempodisto e Mattia (1815), oltre alla colossale statua di S ...
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quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...