BIENATO, Aurelio
Maria Maddalena Palmegiano
Nacque a Milano, in data incerta, ma probabilmente poco prima della metà del sec. XV. Non si sa né quando né perché abbia lasciato la città di origine per [...] quasi ininterrottamente dal 1470 al 1480 con la provvisione di 40 e 30 ducati. Frutto di queste lezioni è il commento a Quintiliano composto tra il 1475 e il 1476; sull'opera, ancora inedita, il Miola preparava uno studio che non è più apparso.
Circa ...
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Letteratura
Discorso di tono solenne, tenuto in pubblico o in un’adunanza, oppure scritto a tale scopo, anche come esercitazione retorica; soprattutto con riferimento all’epoca classica.
L’o. nell’antichità [...] e forensi, all’o. continuò a essere attribuito un considerevole prestigio. Le opere di Cicerone e di Quintiliano costituiranno per secoli il punto di riferimento fondamentale. Con essi si riorganizza il patrimonio greco adattandolo alle procedure ...
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Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] a esigenze di tipo giuridico e scolastico, così come si trova nei Topica di Cicerone e soprattutto nella Institutio oratoria di Quintiliano, ove dalla divisione principale degli argomenti in persone e cose (loci a persona e a re) si procede per altri ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] lettura dei moderni: L. Di Capua, T. Cornelio, R. Boyle, P. Gassendi, R. Descartes. Non trascurò i classici, Cicerone e Quintiliano sopra tutti, studiò lo spagnolo e il francese, i rudimenti della geometria su Euclide e la medicina sotto la guida di ...
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BAGLIONI, Luca
Nicola De Blasi
Nacque, intorno al 152o, a Perugia e appartenne quasi certamente alla nobile e potente famiglia cittadina (cfr. C. Cartari, Advocatorum Sacri Consistorii Syllabum, Romae [...] condotta secondo le regole della retorica aristotelica, e inoltre il B. conosce molto bene s. Agostino, Cicerone, e forse Quintiliano, e si serve spesso, pur senza mai citarlo, dell'Ecclesiastae di Erasmo da Rotterdam. Ma l'esposizione trae tutta la ...
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GESUALDI, Filippo
Dario Busolini
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 23 febbr. 1550 dal nobile Amostante Lia e da Giacoma Gesualdo, del ramo calabrese dei conti di Conza (dal 1561 principi di [...] 1592), una raccolta delle lezioni di mnemotecnica tenute a Palermo. Si tratta di una compilazione ispirata ad Aristotele e Quintiliano, e alla vasta pubblicistica cinquecentesca in materia (tra gli altri Lodovico Dolce e Giovan Battista Della Porta ...
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COMPARINI, Paolo
Giovanni Parenti
Figlio di Giovanni, nacque a Prato, forse nella famiglia di berrettai e lanaioli, la cui azienda risulta attiva tra il 1531 e il 1612 (G. Pampaloni, Inventario sommario [...] 1481: l'8 di giugno il C. scriveva a Prato a Lotterio Neroni informandolo del mancato recapito del corso su Quintiliano tenuto quell'anno dal comune amico: "Angelus noster adhuc neque responsum litteris tuis, neque cius scripta in Quintilianum dedit ...
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CANDIDO, Pietro
Paolo Orvieto
Monaco camaldolese, è stato, e continua a esserlo tuttora, confuso con il più famoso Pier Candido Decembrio; tant'è vero che molte delle opere dell'uno sono state attribuite [...] emendazioni lucreziane; amico e ammiratore del Poliziano, anche dopo la sua caduta in disgrazia, del quale possedeva un Quintiliano postillato e, soprattutto, fu in continuo contatto e collaboratore di Aldo Manuzio: quasi tutte le stampe del Manuzio ...
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COLUMNIS (Colonis, Columna), Bartolomeo (Nicola Bartolomeo)
Paolo Veneziani
Nacque nell'isola greca di Chio nella prima metà del sec. XV da Pietro, sotto dominio genovese.
Il nome completo del C. era [...] stesso periodo di tempo è stato attribuito un codice da lui sottoscritto, contenente le Institutiones oratoriae di Quintiliano con gli scolii del Valla, conservato nella Biblioteca universitaria di Leida.
L'ultima notizia che possediamo riguardante ...
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quintile
s. m. [dal lat. quintilis (mensis), der. di quintus «quinto», con la terminazione -ilis di aprilis]. – Quinto mese del calendario romano di Numa Pompilio, settimo nei calendarî di Giulio Cesare e di Gregorio XIII, che prese il nome...
retòrica (ant. o raro rettòrica) s. f. [dal lat. rhetorica (ars), gr. ῥητορική (τέχνη)]. – 1. a. L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace; sorta nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche,...