EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] Elena (28 apr. 1943).
Alla fine degli anni '40 progettò in forme razionali la sede dell'Istituto case popolari di via QuintinoSella a Palermo.
Tra il 1949 e il 1953 fece parte della commissione del piano di ricostruzione del Comune di Palermo. Nel ...
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POLSINELLI, Giuseppe
Silvio de Majo
POLSINELLI, Giuseppe. – Nacque ad Arpino (nella provincia di Caserta, oggi in provincia di Frosinone) il 2 gennaio 1783 – e non il 17 luglio 1787 come riportato nei [...] 1866, quando nel Paese a opera di Antonio Scialoja si riprese a parlare di un’imposta sul macinato, proposta da QuintinoSella nel 1862, pubblicò l’opuscoletto Mezzi che si propongono per ristorare le finanze d’Italia senza le imposte del macino e ...
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NARDUCCI, Enrico
Maria Giuseppina Cerri
– Nacque a Roma il 12 novembre 1832 da Domenico Antonio e da Enrichetta Fioroni.
Studente al Collegio Romano, nel 1848 fu cadetto di fanteria del Governo provvisorio; [...] clericali.
Temendo che le dimissioni di Correnti (aprile 1872) segnassero la fine del mandato, si rivolse al reggente QuintinoSella e al principe Giovanni Napomuceno Ruspoli, che si fece portatore delle sue richieste accusando il governo d’inerzia ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] vissuto come impegno civile, al servizio di ideali risorgimentali e libertari.
Nel 1883 esordì con il busto in gesso di QuintinoSella esposto alla Società degli amatori e cultori di belle arti. Nel 1889 avanzò istanza al Comune di Roma per eseguire ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] della Ranzola alla presenza della Regina Margherita; e, nel 1905, Ilancieri di Savoia, L'inaugurazione del rifugio QuintinoSella, La seconda corsa automobilistica Susa-Moncenisio, Vedute ed episodi del terremoto in Calabria.
Si trattava di pellicole ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] è caratterizzato dall’ariosa loggia colonnata al piano attico, mentre nei vicini villini Bencini e Rossellini in via QuintinoSella (prot. 32383/1902) una maggiore libertà compositiva connota sia gli impianti, sia le soluzioni in facciata, con ...
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REY, Guido
Alessandro Pastore
REY, Guido. – Nacque a Torino il 20 novembre 1861 da Giacomo Vincenzo e da Lydia Mongenet de Resencourt, entrambi discendenti da famiglie di origine francese. Il padre [...] su Roma, e non esitò nel 1925 a paragonare la «figura morale e fisica» di Benito Mussolini a quella dello zio QuintinoSella. L’avversario politico da battere – a detta di Rey – era sempre lo stesso: la Sinistra, «l’insidioso, eterno nemico d’Italia ...
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QUAZZA, Guido
Gilda Zazzara
QUAZZA, Guido. – Nacque a Genova il 14 giugno 1922, terzo dei cinque figli di Maria (detta Manina) Capitelli e dello storico Romolo.
La madre proveniva da un’importante famiglia [...] ) e ne curò, assieme alla moglie (che portò a compimento l’impresa dopo la sua morte), l’imponente epistolario (Epistolario di QuintinoSella, a cura di G. Quazza - M. Quazza, I-IX, Roma 1980-2011).
Nel 1930 la famiglia Quazza si trasferì a Torino ...
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DE MARTINO, Domenico
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 22 maggio 1813, da Luigi. "scribente", e Michela D'Apuzzo. Della sua vita privata sappiamo quello che risulta dall'atto di morte: proprietario, [...] dalla difesa dei principi liberisti affermatisi con la Rivoluzione francese, criticò aspramente la politica governativa ispirata da QuintinoSella. Sostenne che lo Stato imponeva nuove tasse senza un'effettiva conoscenza dei redditi dei cittadini e ...
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TONELLO, Michelangelo
Silvia Cavicchioli
– Nacque a San Secondo, oggi San Secondo di Pinerolo (Torino), il 29 maggio 1800, da Carlo e da Caterina Maria Labey.
Rimasto orfano di madre in tenera età, [...] soppressione delle corporazioni religiose. Se tali incarichi gli guadagnarono la stima di Giovanni Lanza, Carlo Cadorna, QuintinoSella e Vittorio Emanuele II, fu il presidente del Consiglio Bettino Ricasoli, nel riprendere le trattative diplomatiche ...
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hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...
cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...