D'ADDA, Emanuele
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 marzo 1847 da Giovanni e da Maria Isimbardi.
Giovanni nacque a Milano il 5 dicembre del 1808. Dopo l'approdo Moderato dalle posizioni democratiche [...] ; L'Illustr. ital., XXXVIII (1911), 44, p. 464; La Persev., 20 e 23 ott. 1911; Biella, Fond. Sella S. Gerolamo, Arch. Sella, Fondo Quintino, m. 89; Ibid., Serie Carteggio, m. 8: A. Calvi (le indic. sono orientative essendo previsto il riordino delle ...
Leggi Tutto
PIACENZA, Mario
Roberto Mantovani
PIACENZA, Mario. – Nacque a Pollone, nei pressi di Biella, il 21 aprile 1884, secondogenito di Felice (1843-1938) e di Silvia Bozzalla Pret, preceduto da Guido (1881-1939) [...] (1892-1968).
La famiglia era imparentata con i Sella, dal momento che la madre era figlia di Effisia Sella, sorella di Quintino, Giuseppe Venanzio (padre del celebre fotografo alpinista Vittorio Sella) e Francesco.
Il padre era il proprietario di ...
Leggi Tutto
BOZZALLA, Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Giovanni Bozzalla Pret, industriale di Castagnea di Portula (nel B. non appare l'uso del secondo cognome che serviva a distinguere altri membri della [...] famiglia dagli omonimi residenti nel paese natio), e di Efisia Sella, sorella di Quintino, nacque a Biella il 2 marzo 1874. Ultimati gli studi, soggiornò in Francia per un periodo di due anni per perfezionarsi nell'arte tessile della lana e seguire ...
Leggi Tutto
hic manebimus optime
〈ik manèbimus òptime〉. – Frase latina che ripete, accorciandole, le parole (integralmente: signifer, statue signum, hic manebimus optime «vessillifero, ferma l’insegna, qui staremo benissimo») che un centurione romano,...
cavo1
cavo1 agg. e s. m. [lat. cavus]. – 1. agg. Che ha la superficie concava, incavata, in modo da creare uno spazio vuoto: pietra c.; le c. spelonche; quindi anche infossato: Ne li occhi era ciascuna [anima] oscura e c. (Dante); fig., poet.,...